Mini-Pavlova con panna e frutti di bosco

Mini-Pavlova con panna e frutti di bosco

Nel periodo dell’ossessione-meringa, negli innumerevoli tentativi di cavarne fuori un prodotto friabile e asciutto, che rimanesse bianco fuori, che non avesse crepe e che non si afflosciasse dopo 10 minuti -cosa per niente, ma per niente facile – mi sono imbattuta in un dolce che non conoscevo per niente, la Pavlova. Che come ho già detto nell’articolo sulla Pavlova al pistacchio e frutti di bosco è sì un nome russo – per la precisione il cognome di una ballerina russa – ma è in realtà un dolce simbolo australiano di cui trionfo, raffinatezza e leggerezza sono proverbiali quanto la danzatrice…per venire poi tristemente martoriato appena servito a tavola dal taglio del coltello, che sbriciola in un nanosecondo il capolavoro!

Ecco perché, ho pensato, sarebbe bene che ognuno la sua Pavlova potesse contemplarla quanto gli pare prima di affondare la forchettina sulla meringa e schiacciare tutta la panna ci sui è ripiena. Voilà, mini-Pavlove monoporzione!

 

Pavlova con panna e frutti di bosco

 MINI-PAVLOVA CON PANNA E FRUTTI DI BOSCO
Preparazione: 15 minuti    Cottura: 90 minuti    Dosi: 8 persone
 
 Per i cestini di meringa:
  • 2 albumi
  • 70 g di zucchero
  • 70 g di zucchero a velo
  • 1 cucchiaino di succo di limone

Per farcire e guarnire:

  • 150 ml di panna da montare
  • 15 g di zucchero a velo
  • q.b di frutti di bosco

 

Iniziate a montare gli albumi a bassa velocità, in planetaria o con le fruste elettriche, finché inizieranno a schiumare, ovvero creare le prime bolle in superficie.Inserite il succo di limone, un po’ dello zucchero semolato e aumentate la velocità progressivamente: quando saranno ben montati a neve, inserite a più riprese il resto dello zucchero semolato e continuate a montare ad alta velocità, ci vorranno circa 10 minuti. A questo punto, inserite in due o tre volte lo zucchero a velo a mano, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare il composto.

 

Scaldate il forno a 100°C, preparate una tasca da pasticciere con bocchetta zigrinata e rivestire una teglia con carta da forno: inserite la meringa nella tasca da pasticciere disegnando sulla cartaforno una piccola spirale di 5-7 cm di diametro – che sarà la base del “nido” di meringa-  e poi salendo disegnando i bordi con un doppio giro, per creare le pareti del nido. Proseguite fino a terminare la meringa.

Infornate e cuocete per circa 1 ora e 30 minuti in forno statico, inserendo tra il forno e lo sportello un mestolo di legno, in modo da far uscire il vapore che si creerà dall’asciugatura dell’albume.Estraete e lasciate freddare su una griglia.

Nel frattempo montate la panna con lo zucchero a velo e pulite i frutti di bosco. Riempite i cestini di meringa con un lampone, poi ricoprite interamente con la panna montata a creare una cupola e decorate con altri frutti di bosco. Spolverizzate con un po’ di zucchero a velo e servite.

 

 

I miei consigli:
 
  • Se vi avanza della meringa create dei piccoli ciuffi sulla carta da forno e cuoceteli insieme ai nidi, potrete poi utilizzarli come decorazione finale della superficie delle Pavlova monoporzione, o conservarli in un contenitore e gustarle in un secondo momento.
  • Preparate le mini-Pavlova il giorno stesso in cui la consumerete e conservatela in un contenitore ben chiuso: assemblate il dolce il più tardi possibile e conservatelo in frigo al massimo 2 o 3 ore, affinché non perda troppo la sua caratteristica friabilità inumidendosi.
  • La Pavlova con panna e frutti di bosco si conserva per al massimo 1 giorno in frigorifero.

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