Occhi di bue al pistacchio

Occhi di bue al pistacchio

Diciamoci la verità, questa non è una vera ricetta!!!

Un po’ di collaudatissima frolla con la solita ricetta che ormai seguo da anni, un buon cioccolato – che potrete anche sostituire con del cioccolato bianco – e la fortuna di avere amici originari della Sicilia: perché senza Gaetano che a Natale ti dice “Mamma ha portato su ‘il pacco’ e vi ho preso ‘due cosine’…” non ti arriverebbero a casa valanghe di crema di pistacchio di Bronte 100% e altrettanto pesto salato di pistacchi siciliani. Mi sono commossa solo a vederli…

Quindi, io procedo a descrivervi come ho fatto, ma il grosso l’ho fatto a conoscere Gaetano!!

 

Occhi di bue al pistacchio

OCCHI DI BUE AL PISTACCHIO
Preparazione: 30 minuti     Cottura: 10 minuti     Dosi: 8 persone
Per la frolla:
  • 250 g di farina 00
  • 140 g di burro
  • 100 g di zucchero a velo
  • 40 g di tuorli
  • 1 pizzico di sale
  • q.b di vaniglia

Per farcire e decorare:

  • 80 g di cioccolato fondente
  • 40 g di crema al pistacchio

Per realizzare i biscotti occhi di bue al pistacchio, iniziate dalla preparazione della frolla, che poi dovrà riposare in frigo e rassodarsi prima di poter essere tirata.

Versate su una spianatoia la farina a fontana, poi creando un foro con le dita al centro inserite lo zucchero a velo e il pizzico di sale con la vaniglia, poi il burro a temperatura ambiente tagliato a cubetti e i tuorli d’uovo: iniziate ad impastare amalgamando tuorli e burro, poi piano piano incorporate anche il resto, lavorando poco, quel tanto che sarà necessario per ottenere un panetto di consistenza e colore omogenei. Avvolgete nella pellicola alimentare, schiacciando il panetto con la amno, in modo che si assottigli e impieghimeno tempo a freddarsi. Inserite in frigorifero.

Intanto tritate il cioccolato e tenetelo da parte, poi preparate una teglia con della carta da forno, il matterello e infarinate leggermente la spianatoia: estraete la frolla dal frigo e stendetela con il matterello, poi con un coppapasta rotondo del diametro di 5 cm coppate tanti tondini, adagiandoli via via sulla teglia; ripetete l’operazione reimpastando gli scarti di frolla, fino a che non avete esaurito l’impasto. Adesso, sulla metà dei biscotti praticate un foro al centro con un piccolo coppapasta, se lo avete a forma di cuore, altrimenti andrà benissimo rotondo.

Occhi di bue al pistacchio

Accendete il forno a 175°C e cuocete per circa 6-8 minuti, il tempo dipenderà dallo spessore della frolla: estraeteli quando saranno dorati e lasciateli freddare bene.

Nel frattempo sciogliete il cioccolato, potrete farlo a bagnomaria oppur anche al microonde, procedendo per scatti di circa 20 secondi l’uno, interrompendosi ogni volta per mescolare il cioccolato ed evitare che si bruci. Quando si sarà sciolto, prendete i biscotti con il foro centrale e inzuppateli nel cioccolato, riadagiandoli sulla teglia con la carta da forno per farli freddare.

Quando il cioccolato si sarà bene addensato, cospargere le basi non forate con la crema di pistacchio – utilizzando un cucchiaino, una spatolina o una tasca da pasticcere – e poi coprirli con la metà forata e glassata.

Occhi di bue al pistacchio

 

I miei consigli:
  • Realizzate prima la frolla, anche uno o due giorni in anticipo, e conservatela in frigorifero: il mio consiglio è quello di prepararne dosi doppie o triple, in modo poi da poter conservare quella avanzata in freezer – si conserverà anche due o tre settimane alla perfezione – e poterla avere così a disposizione ogni volta che ne avrete bisogno. Potrete abbinare la crema di pistacchio anche con del cioccolato bianco, o impreziosire i biscotti con della granella di pistacchio o di nocciole.
  • I biscotti occhi di bue al pistacchio si possono conservare in frigorifero soprattutto se la stagione è calda, per far tirare bene il cioccolato e la crema di pistacchio, poi servite tirandoli fuori una decina di minuti prima.

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