Cassòla ebraico-romanesca

Cassòla ebraico-romanesca

Le ricette sono come l’amore e Equitalia: se è destino, sono loro che vengono a cercarti.

Vedo preparare questa ricetta in tv, una mattina all’alba su un canale provinciale una signora ebrea romana ottantenne mostra il procedimento molto casalingo. Mi chiedo perché non ricordo di averlo mai sentito nominare.

Chiamo la mamma: “Mamma, la nonna te la faceva la cassò la ebraica?” “Mah, non so nemmeno cosa sia” è la risposta. Poi gliela descrivo: ricotta, uova, niente farina poco zucchero, tanta scorza di agrumi e uvetta. “Quando ero bambina la nonna faceva una cosa simile…prova a farla che te lo dico!”

Tagliamo le fette, infila la forchetta, il boccone alla bocca. Una lacrima sulla guancia.

“Si. Me la faceva.”

Cassòla ebraico-romanesca

CASSOLA EBRAICO-ROMANESCA
Preparazione: 10 minuti     Cottura: 30 minuti     Dosi: 8 persone
Ingredienti:
  • 600 g di ricotta
  • 4 uova
  • 100 g di zucchero
  • 110 g di uvetta
  • 1/2 scorza di limone
  • 1/2 di scorza d’arancia
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico di cannella

Per guarnire:

  • 4 fette di arancia
  • q.b di pangrattato
  • 10 g di burro
  • 1 cucchiaino di zucchero

Per realizzare la Cassòla ebraico-romanesca iniziate mettendo l’uvetta a rinvenire in acqua tiepida, aggiungendo del liquore se volete dare una nota più decisa.

Poi prendete una ciotola capiente, impasterete tutto li: versate la ricotta con lo zucchero, poi la scorza di mezzo limone e di mezza arancia con il pizzico di cannella – se piace – e il pizzico di sale. Lavorate bene fino a ridurre a crema, con una forchetta o, meglio, con una frusta a mano.

Incorporate all’impasto un uovo per volta, avendo cura di amalgamarlo bene prima di inserire il successivo. Strizzate ora l’uvetta dal liquido e inseritela nell’impasto mescolando con un mestolo.

Cassòla ebraico-romanesca

Accendere il forno a 180°C. Imburrate molto bene uno stampo del diametro di 18-20 cm, alto almeno 3 cm, cercando di abbondare con il burro, che sarà poi fondamentale nell’operazione si sformatura del dolce. Se non avete ospiti celiaci, spolverizzate con del pan grattato tutto l’interno dello stampo, sarà ancora più facile sformarlo. In caso contrario, omettetelo.

Versate l’impasto e infornate per circa 30 minuti, in ogni caso estraetelo quando il centro del dolce non risulta più tremolante scuotendo lo stampo. Fate raffreddare bene su una griglia e poi in frigorifero, poi sformatelo sul piatto di portata e servite.

Se volete arricchire la sua presentazione, tagliate 4 o 5 fette sottili di arancia e fatele scaldare con un cucchiaio di zucchero in padella, finchè si caramelleranno, poi adagiatele nel centro del dolce.

Cassòla ebraico-romanesca

 

I miei consigli

Potrete realizzare delle monoporzioni usando degli stampini in ceramica adatti per il forno, oppure, se avete più ospiti e volete fare un dolce più grande, raddoppiate le dosi e usate uno stampo da 28-30 cm di diametro prolungando i tempi di cottura a 45-50 minuti.

Se non effettuate la decorazione con l’arancio caramellato, spolverizzate la superficie con dello zucchero a velo.

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2 thoughts on “Cassòla ebraico-romanesca”

  • Ciao Alice! Complimenti per questa ricetta… Dev’essere pazzesca
    I tempi di cottura nel caso delle monoporzioni si riducono molto secondo te ? Grazie 🥰

    • Grazie mille, fa parte di quei dolci della tradizione, cui sono molto affezionata.
      Ovviamente si, le monoporzioni – a seconda poi di quanto è largo e alto lo stampino, riducono notevolmente i tempi. Direi 10-15 minuti al massimo.

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