Tzatziki greco

Tzatziki greco

Il mio primo ricordo di tzatziki risale a tanti anni fa, cioè a me sembrano pochi ma se faccio il conto tra poco si arriva a 20 anni or sono…

Primi anni di università, conosco lei, che è così irresistibilmente all’opposto di me, fisicamente, nell’approccio alla vita, eppure qualcosa di lega fin da subito in questa nostra varietà: abbiamo studiato insieme, abbiamo passato interi week end in una 

villa bellissima con un carlino femmina che veniva appellato al maschile, tra sigarette, birre, libri, appunti, amori, ancora birre, torte Cameo già pronte nel frigo a doppia anta che produceva il ghiaccio dallo sportello esterno. E nel frigo spesso c’era una cosa che preparava la sua mamma, un piatto che mi è rimasto impresso in tutti questi anni, forse perché lo mangiavo mentre ero leggera, felice e innocente – tutti aggettivi tipici della giovinezza – tanto da immortalarsi indelebilmente nei ricordi del palato: lo tzatziki, che ovviamente io non avevo mai assaggiato in terra originaria.

E’ per questo che quando l’ho mangiato in Grecia ogni volta il suo odore mi fa pensare alla Loretta, e a lei ho pensato preparandolo per il pranzo greco che ho allestito qualche giorno fa insieme alla spanakopita, alla pita, all’insalata greca e al galaktoboureko. 

Non so perché non ho pensato a chiederle la ricetta, questa è la mia, ma forse dopo che leggerà questo post mi svelerà i suoi segreti!

 

TZATZIKI GRECO

Preparazione: 10 minuti     Dosi: 4 persone

Ingredienti:

  • 400 g di yogurt greco 5% (anche 10% se lo trovate)
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 cetriolo (circa 180 g)
  • 2 cucchiai di olio evo
  • sale e pepe
  • q.b. menta
  • (se lo avete, un cucchiaino di mix per tzatziki)

 

Preparare lo tzatziki è davvero molto semplice, basterà adottare qualche accortezza per realizzarlo al meglio.

Lavate molto bene e asciugate il cetriolo, rimuovendo le estremità ma senza rimuovere la buccia, che andrà utilizzata. Grattugiate il cetriolo con una grattugia a fori larghi, aggiungete il sale e mescolate, poi inserite la polpa in un colino con una ciotola sottostante, pressate un po’ la polpa e lasciate riposare per 30 minuti, in modo da far scolare bene l’acqua del cetriolo.

Pulite gli spicchi d’aglio, divideteli a metà e rimuovete il germe interno che andrà scartato, triturateli a piccoli pezzi insieme alle foglie di menta e aggiungete il tutto alla polpa di cetriolo. Unite l’olio, il pepe lo yogurt greco e un pizzico di sale, mescolando il tutto con una forchetta o un mestolo, amalgamando bene il composto.

Lasciatelo riposare almeno un’ora in frigorifero, poi decorate con foglie di menta o basilico e un filo d’olio prima di servirlo.

I miei consigli:

  • Tradizionalmente viene usata tutta la buccia del cetriolo, infatti il colore dello tzatziki è bianco puntinato di verde scuro: se non volete usarla tutta, rimuovetene con il pelapatate solo metà e inserite l’altra parte.
  • Se prima di servire lo tzatziki notate che si è formata dell’acqua in superficie, cercate di scolarla oppure amalgamate di nuovo la salsa prima di decorarla e servirla.
  • Tipicamente viene mangiato con la pita, di cui trovare la ricetta qui sul blog!

 

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