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Gelato ai frutti di bosco

Gelato ai frutti di bosco

Gelato ai frutti di bosco È l’ultima settimana di resistenza a questa stagione che anno dopo anno detesto sempre di più…quindi visto che dobbiamo combattere un caldo insostenibile, una ricetta a tema gelato ci sta benissimo! Ho tenuto tutta l’estate il cestello della gelatiera Ariete 

Pesche grigliate con finto gelato e caramello

Pesche grigliate con finto gelato e caramello

Pesche grigliate con finto gelato e caramello. Team pesche noci a rapporto! Ho una particolare antipatia per le pesche con il pelo, che trovo buonissime, succose, ma a me piace

Torta gelato cuor di panna

Torta gelato cuor di panna

Torta gelato cuor di panna

Uno dei ricordi estivi che credo accomuni molti, un cornetto della famosa marca scartato sulla spiaggia, i piedi nella sabbia, il telo avvinghiato addosso dopo il bagno mentre il pomeriggio inizia a scolorire il suo giallo sulle onde del mare.

Più spesso mangiavo la frutta, ma ogni tanto “il gelatino” ci scappava, ed era sempre una lotta tra questo e lo Stecco Ducale: entrambi col “cuore di panna”, infatti questo dolce li ricorda entrambi proprio per questa caratteristica!

Una torta gelato fatta con 4 ingredienti, un po’ di cioccolato e qualche nocciola: niente gelatina, si conserva in freezer fino al momento di servirla e si taglia a fette, il che è molto comodo se vorrete preparala in anticipo come dessert di una cena o come merenda casalinga al posto del gelato industriale confezionato!

Che ricordi avete con un cornetto gelato in mano?

Torta gelato cuor di panna

 

TORTA GELATO CUORE DI PANNA

Preparazione: 20 minuti.    Dosi: 6-8 porzioni

Ingredienti:

  • 100 g di biscotti secchi tipo oro Saiwa *(vd. consigli)
  • 60 g di burro
  • 10 g di zucchero semolato o di canna
  • 400 g di panna fresca da montare
  • 1 tubetto di latte condensato – 170g-

Per guarnire:

  • 50 g cioccolato fondente 
  • q.b. nocciole tritate

 

Iniziate sciogliendo il burro al microonde o in una piccola casseruola. tritate i biscotti finemente – io vi consiglio di inserirli nel mixer tritatutto. Quando li avrete ridotti in polvere, aggiungete anche il burro fuso e mescolate – se state usando il mixer, azionate le lame per qualche altro scatto.

Rivestite il fondo di una tortiera ad anello del diametro di 18 cm con della carta da forno, e rivestite anche il bordo interno con una striscia della stessa carta.

Versate la polvere di biscotti sul fondo e livellate bene, premendo leggermente: vi potrete aiutare con un bicchiere dal fondo piatto. Lasciate in frigorifero.

Inserite la panna e il latte condensato in un contenitore capiente e montate con le fruste elettriche, fino a ottenere un compsoto spumoso e corposo.

Versate la crema di panna sulla base di biscotti, livellate bene e inserite in freezer.

Al momento di servirla dedicatevi alla guarnizione.

Avete due scelte: potrete sciogliere il cioccolato fondente e versarlo sulla superficie spatolandolo per assottigliarlo, e distribuire le nocciole sul cioccolato stesso. Così avrete una copertura croccante.

Se invece preferite che il cioccolato non si indurisca, sciogliete il cioccolato tritato in 50 g di panna bollente e versate in superficie la ganache, ricoprendo con le nocciole: la copertura in questo caso resterà più morbida.

Tagliate  subito con un coltello affilato leggermente scaldato sulla fiamma del fornello e distribuite. Conservate la restante in freezer.

 

Torta gelato cuor di panna

I miei consigli:

  • * Se avete biscotti da colazione, come ad esempio le macine che sono zuccherate e già contengono grassi, non inserite lo zucchero e diminuite la dose di burro a 40-50 g.
  • Se pensate che la torta avanzi, e quindi di dover congelare la restante, vi consiglio di realizzare la copertura al cioccolato nella versione “morbida” si taglierà meglio poi la volta successiva quando sporzionerete nuovamente la parte conservata in freezer!
  • Per altre idee a tema gelato, guarda qui!
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(Finto) Gelato ai frutti di bosco

(Finto) Gelato ai frutti di bosco

Ve lo dico fin da subito, questa non è farina del mio sacco. 

Un po’ perché, talebana come sono in tema di pasticceria, il gelato fatto in casa senza gelatiera e non a regola d’arte non mi fa sentire in pace con me stessa, e un po’ perché io sono creativa zero, non mi verrebbe mai in mente di fare una cosa simile.

Nei mesi estivi i social a tema food pullulano di queste varianti di gelato, mi ci son 

voluti anni prima di convincermi e anche di comprare degli stampini che forse vedrete prossimamente. La ricetta è presa dal blog di Pixelicious – alias Sara – la cui conoscenza approfondita di recente è stata per me una piacevolissima sorpresa. L’avevo avvertita che le avrei rubato le ricette dei gelati, questa è solo la prima, con una piccola modifica di riarrangiamento degli ingredienti a causa di un po’ di mascarpone che avevo da impiegare in qualche modo.

Direi niente male, e ovviamente potrete usare tutta la frutta che più vi piace!

 

 (FINTO) GELATO VARIEGATO

AI FRUTTI DI BOSCO

Preparazione: 20 minuti     Dosi: 4 persone

Ingredienti:

  • 150 g di panna fresca
  • 30 di latte condensato
  • 70 g di mascarpone (oppure altri 70 di latte condensato)
  • 30 g di miele (oppure zucchero)
  • 125 g di frutti di bosco anche congelati
  • 5 g di maizena
  • 15 g di burro

Per preparare il (finto) gelato variegato ai frutti di bosco, iniziate dalla variegatura: In una piccola ciotolina mescolate la maizena con un cucchiaino di acqua, in modo da scioglierla completamente; intanto in una casseruola inserite la frutta con il miele, cuocete a fiamma lenta fino a creare una composta che passerete al minipimer per ridurre in purea, poi rimettete la salsa nella casseruola e cuocete un minuto mescolando continuamente con la maizena, finché noterete che si addenserà. Spegnete la fiamma e fate raffreddare in una ciotola coperta con pellicola a contatto.

Intanto, in un contenitore inserite la panna con il latte condensato e il mascarpone, montando con le fruste elettriche fino ad avere un composto denso. Tenete in frigorifero.

Quando la variegatura si sarà raffreddata, inseritene 2/3 all’interno del composto a base di panna, mescolando fino ad amalgamare bene.

Prendete uno stampo da plumcake e rivestitelo con della carta da forno, inseriteci il finto gelato poi versate in superficie il resto della salsa, lavorando il tutto con uno stuzzicadenti in modo da creare la variegatura.

Mettetelo in freezer almeno due o tre ore, fino al momento di servire, attendendo qualche minuto prima di sporzionarlo, in modo che si ammorbidisca leggermente.

 

I miei consigli:

  • Utilizzare il miele e il latte condensato aiuteranno il finto gelato a congelarsi meno, rimanendo appena più morbido e più simile a quello vero.
  • Se utilizzate il mascarpone al posto di una parte del latte condensato, aggiustate la dolcezza inserendo 5 o 10 grammi in più di miele – o di zucchero, a seconda di ciò che avete scelto!

 

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Rosti di zucca senza glutine

Rosti di zucca senza glutine

Ehhhh mi è presa così, portate pazienza, zucca in tutti i modi, in tutti i luoghi, in tutti i laghi! Che, per caso, ve ne dispiace?

Avevo questa mini zucca Delica – ma a dirla tutta secondo me viene meglio con la Hokkaido – e avevo visto in giro una ricetta di rosti…avete presente quelli di patate? Ecco, loro, ma di zucca!

  • direttamente in padella
  • golosa crosticina
  • senza glutine

Vi do anche dei consigli per cuocerle eventualmente in forno, magari se lo avete già in funzione fate prima che in padella, ma se o dovete accendere per una sola preparazione…andate di padella!

Rosti di zucca senza glutine

 

ROSTI DI ZUCCA SENZA GLUTINE

Preparazione: 10 minuti   Cottura: 10 minuti circa    Dosi: 8 pezzi

Ingredienti:

  • 280 g di zucca a neto degli scarti (più asciutta è e meglio è, Delica o Hokkaido, ancora meglio!)
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 4 cucchiai di farina di riso – o mix farina di riso e fecola di patate
  • Erbe a piacere – io avevo della cipollina surgelata, ci stanno  bene anche la salvia o il rosmarino tritato!
  • sale
  • pepe

Per la salsina:

  • 2 cucchiai di yogurt greco senza lattosio
  • 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato 
  • sale
  • pepe
  • se l’avete e vi piace, ci sta bene anche un cucchiaino di senape in crema!

Sbucciare la zucca è sicuramente la parte più noiosa, ma fate così: dividetela a metà, scavate i semi centrali, poi dividetela in quarti. Sbucciatela utilizzando il pelapatate, farete un lavoro più curato e sprecando molto meno prodotto!

Grattugiate la zucca con i fori grandi di una grattugia – se avete visto il mio video su Instagram, andranno bene anche i fori appena più larghi – e raccogliete la zucca in una ciotola: se utilizzate la giusta zucca non sarà necessario né strizzare la polpa dall’acqua in eccesso ne aggiungere liquido all’impasto.

Unite il resto degli ingredienti e mescolate bene con un cucchiaio o a mano.

A questo punto decidete se cuocere in padella o in forno: io non volevo accendere il forno appositamente solo per una preparazione, quindi ho optato per la padella, ma se cuocete in forno trovate le indicazioni più sotto, nella sezione I miei consigli.

Scaldate in una padella un filo di olio evo e – con l’aiuto di un coppapasta ma anche a mano libera – adagiate un cucchiaio di impasto e schiacciatelo in superficie per appiattirlo. Cuocete circa 5 minuti per lato a fiamma media e adagiate su un piatto di portata.

Intanto realizzate la salsina mescolando tutti gli ingredienti previsti: servite i rosti di zucca caldi.

 

Rosti di zucca senza glutine

I miei consigli:

  • Se avete una zucca Delica o Hokkaido non freschissima, ancora meglio: è utile che la polpa della zucca non sia umida, se vedete che è molto acquosa, strizzatela bene in un panno o in un colapasta con un peso appoggiato sopra, in modo che la parte liquida venga espulsa. A quel punto potrete poi procedere ad aggiungere tutti gli altri ingredienti.
  • Se cuocete al forno: rivestite una teglia con carta forno, ungetela leggermente e formate i rosti di zucca. Spolverizzate la superficie con un altro filo di olio e infornate a 200°C in modalità ventilata, circa 20 minuti, girando i rosti sull’altro lato quando saranno dorati in superficie
  • Per altre ricette con la zucca, dai un occhio qui!

 

Fior di frolla alla vaniglia

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Fior di frolla alla vaniglia  Se c’è una cosa che non capirò mai, è chi compra la pasta frolla pronta al supermercato! 😅