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Monoporzione “Dopo il dovere…”

Monoporzione “Dopo il dovere…”

Che il marketing non sia proprio una delle mie strategie di punta dove mostro di brillare è ormai assodato. Ed è per questo che quando ho portato queste monoporzioni per un pranzo 

Tiramisù al limoncello

Tiramisù al limoncello

Tiramisù al limoncello Cedo a variare la formula del mio dolce preferito che profuma di caffè…solo ed esclusivamente se si tratta di LIMONI! 🍋  In questo caso limoncello…ma trovate anche le varianti per realizzarlo senza base alcoolica! profumo di limone super primaverile adatto anche non 

Pavlova lemon curd e frutti di bosco

Pavlova lemon curd e frutti di bosco

Pavlova lemon curd e frutti di bosco

Secondo me ci hanno sempre detto una bugia. 

Che la Pavlova era il dolce intitolato alla nota ballerina russa. Ma de che?

Pavlova può avere una sola origine: quella di derivare da Pavlov – vi ricordate i cani che salivavano nei suoi esperimenti? – perché io solo a nominarlo questo dolce salivo anche se non ce l’ho davanti!!😂😂😂😂

  • Perché il lemon curd è una vera droga che da dipendenza immediata. 
  • Perché la meringa è la più facile da fare in assoluto – avete visto lo spiegone di qualche settimana fa a tema meringhe sul blog?
  • Perché nulla come i frutti di bosco – in particolare il mirtillo  sta bene con il limone.

Se volete la ricetta di questa oppure lo spiegone sulla meringa…scrivetelo sotto nei commenti!

Pavlova lemon curd e frutti di bosco

 

PAVLOVA LEMON CURD

E FRUTTI DI BOSCO

Preparazione: 40 minuti    Cottura: 2 ore.   Porzioni: 6 pezzi

Ingredienti:

  • 100 g di albume fresco
  • 100 g di zucchero semolato
  • 70 g di zucchero a velo
  • 4 gocce di succo di limone

Per il lemon curd:

guarda qui la ricetta

Per guarnire:

  • frutti di bosco – mirtilli a pioggia!

 

<per realizzare il lemon curd vi ho lasciato su il link alla ricetta, realizzatelo il giorno prima o la mattina per la sera perché deve freddare molto bene!

Per fare le pavlova invece  – che siano monoporzione o una grande cambia poco, se non per la cottura – prendete un figlio di carta forno, disegnate con l’aiuto di una cciotola, tzza o piattino, un 6 cerchi di circa 10 cm di diametro ben distanziati. Se invece ne fate una grande, il cerchio sarà uno solo da 20 cm. Girate il foglio e mettetelo su una teglia da forno. 

In una ciotola di vetro mettete tutti gli ingredienti – tranne il succo di limone – previsti per la meringa – scaldate 30 secondi per volta mescolando a ogni interruzione, proseguendo per 6 o 7 vole, finchè il composto raggiungerà i 60-70°C (Se avete un termometro ok, altrimenti comprate questo oppure an andate a occhio e dovrete sentire i bordi della ciotola ben caldi!)

versate il composto in planetaria, unite il succo di limone e azionate il gancio a frusta a massima velocità. Continuate a montare finchè i lati della ciotoòa saranno eprfettamente a temperatura ambiente  ci vorrà anche una decina di minuti. 

Aiutandovi con un cucchiaio e una spatola – tipo quelle di questo set, utilisime! – versate un cumulo di meringa e poi date una forma arrotondata seguendo la linea che avete tracciato e dando una forma arrotondata ai bordi con la spatola. Stessa cosa per la pavlova grande unica. Con la meringa che avanza realizzate degli spuntoni di varia misura sulla stessa carta da forno. 

Infornate per un’ora circa a 110° Cin modlità statica, poi aprite la bocca del forno mettendo un mestolo a contrasto, abbassate la temperatura a 90°C e proseguite un’altra ora per far asciugare le meringhe (per la torta grande ci vorrà di più.)

Una volta pronte fate raffreddare le meringhe su una griglia. 

Farcitele con due cucchiaiate ciascuna di lemon curd, guarnitele con i frutti di bosco e poco zucchero a velo e servite. 

 

I miei consigli: 

  • Fate il lemon curda anche una settimana prima, si conserva perfettamente in frigorifero, meglio se con pellicola a contatto in superficie. 
  • Fate le meringhe il giorno stesso, risentono molto dell’umidità una volta cotte
  • Se avete anche solo mirtilli saranno perfetti!

 

 

Tartellette meringate al limone

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Tartellette meringate al limone Ancora non ho capito se sia una torta più francese o più americana, anche se sicuramente la quantità di tarte citron meringuée che si trova nelle vetrine delle pasticcerie di Parigi mi fa propendere decisamente per considerarla simbolo di questa città 

Blondies pistacchi e caramello salato

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Blondies pistacchi e caramello salato Qualcuno aveva indovinato nel sondaggio delle stories Instagram, altri secondo me non sanno che questi sono i…blondies !! I fratelli biondi dei brownies ! 😂😂😂 Non potete capire la droga che sono, ne mangeresti duemila senza mai fermarti…un profumo di 

Tortini al cacao 3 ingredienti

Tortini al cacao 3 ingredienti

Tortini al cacao 3 ingredienti

Attenzione attenzione…ricetta ottima per:

  • Intolleranti al glutine – no farina!
  • Intolleranti al lattosio
  • Diabetici o attenti alla linea (no zuccheri aggiunti!)
  • Bambini che necessitano di merenda per la scuola
  • Bambini cresciuti che la merenda se la portano al lavoro!

Ci vogliono solo 3 ingredienti di numero per questa ricetta, che si fa prima a farla che a spiegarla: li preparate in anticipo e si conservano per qualche giorno, oppure congelate l’impasto negli stampi – quelli antiaderenti della linea Zenker di Fackelmann – per poi cuocerlo al momento opportuno!

Tortini al cacao 3 ingredienti

 

TORTINI AL CACAO 3 INGREDIENTI!

Preparazione: 5 minuti   Cottura: 15 minuti.    Dosi: 4 tortini

 

Ingredienti:

  • 2 banane medio grandi ben mature
  • 60 g di cacao amaro in polvere
  • 2 uova fresche bio
  • 20 g di gocce di cioccolato (facoltative)

Tools utilizzati:

 

Per preparare i tortini al cioccolato 3 ingredienti assicuratevi di avere le banane ben mature, sarà importante per la consistenza – e anche il gusto – dell’impasto.

Tortini al cacao 3 ingredienti

 

In una boule inserite il cacao amaro, le banane tagliate a rondelle e le due uova fresche: sch

iacciate tutto con i rebbi di una forchetta mescolando bene l’impasto.

 

Imburrate – o ungete con un filo di olio o spray staccante – gli stampini monoporzione e distribuite l’impasto: aggiungete, se volete, le gocce di cioccolato e cuocete in forno statico a 180° per 10 minuti.

Sfornate e lasciate intiepidire prima di sformare i tortini dallo stampo, servite con una spolverizzata di cacao amaro o di zucchero a velo.

Tortini al cacao 3 ingredienti

I miei consigli: 

  • Se volete renderli appena più dolci – magari per i bambini – potete aggiungere un cucchiaio raso di zucchero oppure uno o due cucchiai di sciroppo d’acero.
  • Per altre ricette in collaborazione con Fackelmann, dai un occhio qui!

 

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Spaghettoni al pesto di catalogna

Spaghettoni al pesto di catalogna

Spaghettoni al pesto di catalogna

Visto che qui in casa sono saturi delle mie mille varianti di hummus…allora inizio a fare pesti! 😂

Mi piace da matti usare la verdura come condimento per i primi o metterla in piatti unici tipo hummus o polpette: in autunno la cicoria è un must – anche sotto forma di caffè di cicoria che consumo a litri! – il suo amarognolo gentile è un sapore unico! E siccome avevo in dispensa dei buonissimi spaghettoni artigianali trafilati al bronzo, ho usato la catalogna Elisir per farci un bel pesto, ricco di frutta secca, qualche acciughina, morbido e avvolgente sulla pasta!

La famiglia de l’Orto dei Cugini viaggia in tutto il mondo alla ricerca della migliore frutta e verdura, una sorta di orto senza confini, che guarda ai migliori produttori e a chi conosce tutti i segreti della terra. Chissà da quale campo delle nostre terre viene questa catalogna?

E voi, avete mai provato questo pesto?

Spaghettoni al pesto di catalogna

SPAGHETTONI

CON PESTO DI CATALOGNA

Preparazione: 30 minuti.    Cottura: 15 minuti.    Dosi: 4 persone

 

Ingredienti:

  • 350 g di spaghettoni
  • 1 cespo di catalogna – circa 300 g – Elisir 
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 peperoncino di media piccantezza
  • 4 filetti di alici sott’olio
  • 20 g di pinoli + q.b. per guarnire
  • 20 g di nocciole + q.b. per guarnire
  • 70 ml di olio evo
  • Sale
  • Pepe nero

 

Per preparare gli spaghettoni con pesto di catalogna, iniziate preparando la verdura.

Fate scaldare in una pentola abbondante acqua salata, intanto rimuovete l’estremità alla base del cespo di catalogna e tagliate il resto in pezzi più piccoli. Sciacquateli sotto l’acqua corrente, poi fateli sbollentare 6-7 minuti. Scolate e tenete da parte. Lasciando l’acqua nella pentola.

Scaldate in una padella un cucchiaio di olio evo, l’aglio cui avrete rimosso il germe interno il peperoncino sminuzzato al coltello e i filetti di alici sott’olio. Aggiungete la catalogna sbollentata e fate insaporire cuocendo un paio di minuti, aggiustando di sale.

Intanto, portate nuovamente a ebollizione l’acqua che avete già sul fornello.

Inserite la catalogna – aglio compreso! – in un tritatutto, unite i pinoli, le nocciole e un’abbondante quantità di olio. Lavorate a scatti progressivi fino a ottenere un pesto morbido: qualora fosse necessario aggiunger un filo d’olio, procedete durante la lavorazione al mixer, inserendone poco per volta.

Quando l’acqua avrà ripreso il bollore, cuocete gli spaghettoni seguendo le indicazioni di cottura sulla confezione e lasciandoli al dente.

Una volta pronti scolateli tenendo da parte poca acqua di cottura: inseriteli nella padella dove avete saltato la cicoria, con fiamma bassa, aggiungente mezza dose del pesto realizzato e amalgamate la pasta alla salsa, ammorbidendo se necessario con poca acqua di cottura per volta.

Servite nei piatti di portata guarnendo con un filo di olio, noci tritate e pinoli.

Spaghettoni al pesto di catalogna

 

I miei consigli:

  • Preparate il pesto con anticipo e conservatelo in un vasetto di vetro, coprendo la superficie della salsa con uno strato di olio. In alternativa, potrete congelare il pesto, in vaschette monoporzione o anche nello stampo da ghiaccioli: lo avrete pronto al momento dell’uso, basterà solo farlo scongelare! Per altre idee di pesto, date un occhio qui!

 

 

 

 

 

 

 

Budino ‘tutto latte’ con cocco e mirtilli

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Budino ‘tutto latte’ con cocco e mirtilli Chi è un consumatore seriale di frutta secca e disidratata come me? Quando e come la mangiate? Per me immancabile a colazione nello yogurt, ma spesso la metto anche nelle insalate e nei dolci! In occasione della promozione