Torta tiramisù

Torta tiramisù
Beh, questo è un post molto combattuto. Perché per me il Tiramisù è uno di quei ‘dolci dei ricordi’, legato inscindibilmente a momenti di tenera infanzia, e anche adolescenza, quando ancora il mondo aveva da darti il meglio, il futuro poteva essere plasmato a tua immagine e somiglianza in un impeto di ingenua onnipotenza e tutto sembrava sorriderti. Soprattutto quando la mamma preparava il Tiramisù.
Di solito sotto natale, ma in realtà per il mio compleanno, che cade tre giorni prima del 25 più importante tra tutti i 12 mesi: il rumore delle fruste che mi svegliavano di prima mattina, quando lei amava preparare il cibo, sul tavolo non c’erano i biscotti, ma la ciotola sorca di crema al mascarpone da ripulire col cucchiaio – va bene lo ammetto anche con le dita e la lingua! – , la pioggia di cacao amaro che poi le facevo sempre rimettere dopo il riposo in frigo perché non mi piaceva vedere le macchie più scure dei punti dove si era inumidito. Una ciotola alta, e stretta, non bassa e larga, perché a noi piace così.

 

Per questo per me dire che ho fatto un tiramisù mi mette in soggezione, perché sicuramente non è quello da patrimonio dell’UNESCO della mamma: quindi l’ho rivisitato e ho modificato i procedimenti fino a farne una torta, che strizzi l’occhio al modello inarrivabile e faccia lo stesso il suo bel figurone.

Torta tiramisù con uova pastorizzate

TORTA TIRAMISU’
Per la crema tiramisù:
  • 65 g di tuorli
  • 125 g di zucchero
  • 35 g di acqua
  • 250 g di panna
  • 250 g di mascarpone
  • 3 g di colla di pesce

Per il pan di Spagna:

  • 4 uova
  • 140 g di zucchero
  • 120 g di farina 00
  • 40 g di fecola di patate
  • 1 pizzico di sale

Per bagnare e decorare:

  • q.b di cacao amaro
  • 1 bicchiere di caffè
  • q.b di scaglie di cioccolato

 

In planetaria o con fruste elettriche montate le uova a temperatura ambiente con lo zucchero, anche per più di 5 minuti, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Intanto setacciate farina, fecola e pizzico di sale e poi versate tutto nella montata di uova, mescolando dal basso verso l’alto con un mestolo per non smontare il composto. Accendete il forno a 175°C. Imburrate e infarinate uno stampo di diametro 20 cm e versateci il composto all’interno, infornando per circa 20 minuti ed effettuando la prova stecchino prima di estrarre dal forno. Lasciatelo poi freddare su di una gratella: quando sarà ben freddato, tagliatene la calotta, pulitelo alla base e sui bordi rimuovendo la crosta e create due dischi uguali alti circa 1,5 cm.

Intanto preparate il caffè della moka e lasciatelo da parte a freddare; se lo avete del giorno prima sarà ancora meglio.

Torta tiramisù con uova pastorizzate

Dedicatevi alla base tiramisù. Mettete in una casseruola lo zucchero con l’acqua, accendete a fiamma media e attendete che si sciolga completamente e inizi a fare delle bolle di grandi dimensioni. A quel punto iniziate a montare, in planetaria o con le fruste elettriche, i tuorli: quando nella casseruola lo zucchero farà delle bolle molto più piccole delle precedenti, lasciate sobbollire ancora un minuto e poi, con le fruste azionate a velocità bassa, inserite lo sciroppo di zucchero a filo sulle uova, cercando di non buttarlo sui fili delle fruste, continuando sempre a montare il conposto e proseguendo per circa 10 minuti, finchè sentirete le pareti della ciotola fredde. Tenete da parte a temperatura ambiente.

Semimontate la panna e lavorate bene il mascarpone per ammorbidirne la consistenza. Mettete la colla di pesce in acqua fredda.

Scaldate un pochino di composto di uovo e zucchero e scioglieteci all’interno la colla di pesce ben strizzata, poi incorporate poco per volta al resto del composto di uovo e zucchero, poi lavorate insieme anche con il mascarpone e infine inserite la panna semimontata, crecando di miscelare i composti abbastanza velocemente per non creare grumi. Ora siete pronti per assemblare il dolce.

In un anello da pasticceria o di uno stampo a ceniera del diametro di 18 cm inserite una striscia di carta da forno in modo da foderarne le pareti; inserite ora il primo disco di pan di spagna, bagnatelo molto generosamente con il caffè e versate un po’ meno di metà della crema al mascarpone.

Poi inserite il secondo disco di pan di Spagna e bagnate nuovamente in modo generoso, versando sulla superficie il resto della crema al mascarpone ma tenendone un po’ da parte per la decorazione.

Livellate bene la superficie con una spatola, inserite il resto della crema in una tasca da pasticcere create dei ciuffi decorativi in superficie. Mettete in frigorifero per almeno due o tre ore.

Una volta freddato sformate dallo stampo livellare bene il bordo esterno con una spatola “stuccando” la parete con gli eccessi di crema: fate aderire le scaglie di cioccolato sui bordi aiutandosi con le mani e spolverizzate la superficie con abbondante cacao amaro.

Torta tiramisù con uova pastorizzate

 

I miei consigli:
  • Pan di Spagna, caffè, base uovo-zucchero – che in gergo si chiama pate à bombe – possono tutti essere preparati in anticipo e conservati anche per due giorni in frigorifero o, per quanto riguarda il pan di spagna anche in freezer.
  • Se non avete voglia di realizzare il pan di spagna, utilizzate dei normalissimi savoiardi creando gli strati della base e interno con quelli, bagnandoli prima con il caffè come si usa fare per il classico tiramisù.

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