Torta mimosa fragole e arancia

Torta mimosa fragole e arancia

Sarò super impopolare con l’affermazione che sto per fare, ma ormai ci sono abituata perché molto spesso ho opinioni controccorente: a me le torte Mimosa coi cubetti di pan di spagna non piacciono! 

E sì che si vedono in giro foto meravigliose-impeccabili-superlative che alla mia

 manco sono paragonabili ma…mi dispiace, i fiori dell mimosa non sono dei cubi, ma sofficissimi pallini gialli irregolari e un po’ spampanati nel loro insieme – si dice dalle vostre parti ‘spampanato?’ – per cui sono affezionata a questa versione, magari meno precisa, ma sicuramente più veloce e dall’aspetto morbido. 

Se riesco in questi giorni vi faccio un piccolo reel dell’assemblaggio, intanto trovate qua la ricetta di questa mimosa alle fragole e arancia!

 

 

TORTA MIMOSA

FRAGOLE E ARANCIA

Preparazione: 90 minuti     Cottura: 15-20 minuti     Dosi: 6 persone

 

Per il pan di spagna:

  • 4 uova medie (circa 200 g)
  • 140 g di zucchero
  • 120 g di farina 00
  • 40 g di fecola
  • 3 g di sale
  • scorza di mezza arancia

Per la crema pasticcera:

  • 250 ml di latte
  • 75 g di tuorli
  • 75 g di zucchero
  • 20 g amido di mais

Per la bagna e il ripieno:

  • 200 g di fragole al netto degli scarti
  • succo di una arancia
  • scorza di mezza arancia
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 120 ml di panna fresca

 

In considerazione dei tempi di raffreddamento, iniziate dal pan di spagna e dalla crema pasticcera.

Scaldate il forno a 180°. In planetaria unite le uova, lo zucchero, il sale e la scorza di mezza arancia, montate ad alta velocità con la frusta per circa 10 minuti, fino ad avere una montata corposa, chiara e stabile: setacciate a parte farina e fecola, unite alla montata in un’unica volta e incorporate mescolando dal basso verso l’alto. Rivestite con carta forno uno stampo da 18cm, versate l’impasto all’interno poi infornate e cuocete circa 15-20 minuti, effettuate la prova stecchino dopo un quarto d’ora poi sfornate e fate freddare su una griglia.

Intanto scaldate il latte in una casseruola, a parte lavorate zucchero, tuorli e amido di mais, stemperate questo pastello con un mestolo di latte caldo, versate il composto nel latte bollente e cuocete lavorando con la frusta a mano finché la crema si sarà addensata. Versate in un contenitore, coprite con pellicola a contatto e fate freddare prima a temperatura ambiente poi in frigorifero.

Tagliate le fragole a cubetti e inseritele in una boule con lo zucchero, il succo e la scorza di arancia: mescolate bene e lasciatele riposare qualche ora, in modo che la frutta rilasci il suo succo.

Montate la panna fresca e incorporatela alla crema pasticcera ormai fredda, mescolando dal basso verso l’alto.

Quando il pan di spagna sarà ben freddo, ripulitelo esternamente se si fosse scurito troppo in cottura, tagliatelo in tre dischi lasciando sull’ultimo la cupola superiore.

Separate il succo delle fragole dai pezzi di frutta, poi posizionate il primo disco sul piatto di portata, bagnatelo con parte del succo di fragole, cospargetelo con un terzo della crema, distribuite parte delle fragole sulla superficie e ripetete queste operazioni anche con il secondo disco di pan di spagna, sul quale distribuirete un altro terzo della crema cercando di creare una cupola, sulla quale adagerete le restanti fragole. Tenete da parte.

Ripulite il terzo disco – quello a cupola – dalle parti più scure, in modo da avere solo la mollica interna: sbriciolatela strofinandola tra le mani in una ciotola, in modo da ottenere un composto di piccole briciole gialle, simili appunto ai fiori della mimosa.

 

 

Con una spatola spalmate la crema rimasta sui bordi della torta, ‘stuccandola’ in modo uniforme: versate le briciole dall’alto sulla superficie della torta, senza schiacciarle, poi fatene aderire altre lungo tutto il bordo, ricoprendolo completamente. 

Conservate in frigorifero fino al momento di servire.

 

I miei consigli:

  • Fate il pan di spagna e la crema pasticcera il giorno prima, conservandoli ben coperti con pellicola in frigorifero: il giorno dopo sarà velocissimo assemblare la torta.
  • Se invece avete urgenza di far freddare la crema pasticcera, inserite un contenitore di vetro in freezer facendolo ghiacciare completamente: quando ci verserete la crema bollente, darà un’accelerata al suo raffreddamento.
  • Una versione alternativa è quella con l’ananas, del quale sfrutterete il succo per bagnare il pan di spagna esattamente come avreste fatto con il succo di fragole.

 

 

 

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