Crostata pesche, amaretti e crema alla mandorla

Crostata pesche, amaretti e crema alla mandorla

Aveva paura di guidare da sempre. Era l’autostrada a renderla inquieta, il binomio alta velocità e veicoli che si immettono in carreggiata dalle uscite degli autogrill rafforzava la percezione di scarso controllo; detestava i tir, claustrofobici quanto l’impossibilità di uscire da quelle strisce di liquirizia senza fine. Per anni sperò in un ‘Vieni che ti insegno’, lui non glielo disse mai, chiara riprova che non ne sarebbe mai stata capace.
Una gelida mattina di febbraio, tanti anni dopo: ‘O guidi te, o non partiamo proprio’. La voce era 

del passeggero.
‘Francesca ma che cazzo dici?’ – la sua usuale proprietà di linguaggio era la scusa per la licenza di parolacce.
Firenze-Bologna, banco di prova ingiusto per un principiante, mani sudate, una gruccia di metallo al posto del collo. Infinita. Ce la fece, contro il proprio pronostico.
A questo pensava, guidando in una strada impervia di campagna, oltre 10 anni più tardi, tra prati verde amaro, ciliegi ramati in fiore, un passeggero moribondo da riportare a casa e la prospettiva di imboccare l’autostrada.
Pensava di essere incapace a fare molte cose, finché non le faceva incurante del risultato che non la inorgogliva mai, ripensava solamente a quel ‘Vieni che ti insegno’ e non capiva ancora perché lui non glielo avesse mai detto.

 

Crostata pesche e amaretti con crema alla mandorla

 
 
CROSTATA PESCHE, AMARETTI E
CREMA ALLA MANDORLA
 
Preparazione: 40 minuti     Cottura: 30 minuti     Dosi: 8 persone
 
 
Per la frolla:
  • 500 g di farina 00
  • 280 g di burro
  • 200 g di zucchero a velo
  • 80 g di tuorli
  • 1 pizzico di sale
  • q.b di scorza di limone

Per il ripieno:

  • 500 g di latte di mandorla
  • 3 tuorli
  • 130 g di zucchero
  • 50 g di amido di mais
  • 6 pesche sciroppate (o pesche noci)
  • 80 g di amaretti

Per guarnire:

  • q.b di zucchero a velo

Per preparare la crostata pesche e amaretti con crema alla mandorla iniziate dalla pasta frolla che poi dovrà freddare.

Su un tagliere versate a fontana la farina, al centro create un foro con le dita e mettete lo zucchero a velo e il pizzico di sale. Lavorate con le dita nel centro della fontana i tuorli con il burro a temperatura ambiene e la scorza di limone, fino a creare un pastello uniforme, poi incorporate farina e zucchero a velo lavorando l’impasto finchè si creerà un panetto. Avvolgetelo nella pellicola, appiattitelo e lasciatelo in frigo.

Dedicatevi ora alla crema alla mandorla, mettete in una casseruola capiente il latte di mandorla su fuoco medio, intanto lavorate tuorli e zucchero con le fruste elettriche fino a creare un composto chiaro e spumoso e poi inserite l’amido di mais, amalgamando: quando il latte sfiorerà il bollore inserite il pastello e lavorate con la frusta alzando la fiamma, lavorando energicamente fino a che si assoderà. Fate freddare in un contenitore basso e largo, coperta da pellicola alimentare.

Crostata pesche e amaretti con crema alla mandorla

Scaldare il forno a 175°C. Preparate uno stampo da crostata del diametro di 20-22 cm imburrato e infarinato, stendete la frolla allo spessore di 4 mm e rivestite il fondo dello stampo, forate la base coi rebbi di una forchetta. Rivestite il fondo con gli amaretti sbriciolati, poi versateci la crema alla mandorla lasciando alla metà meno mezzo cm rispetto al bordo. Adagiate le pesche sciroppate – oppure le pesche noci pulite, private del nocciolo e divise a metà – e poi rivestite la superficie con la restante frolla tirata a uno spessore di 3mm, facendo ben aderire i bordi sulla frolla del guscio.

Forate la frolla in superficie con i rebbi della forchetta alla base della sporgenza delle pesche e infornate per circa 30 minuti nella parte alta del forno, controllando che la superficie sia ben dorata e poi proseguire la cottura nella parte bassa, per altri 5 minuti, per essere certi che il fondo sia ben cotto. Estraete e fate freddare completamente, poi cospargete con zucchero a velo.

Crostata pesche e amaretti con crema alla mandorla

 

I miei consigli:

  • Potrete preparare la frolla e la crema in anticipo, conservandole in frigo anche per due giorni, oppure in freezer fino a 2 settimane, per poi scongelare al momento del bisogno: in questo modo ammortizzerete i tempi di preparazione, basterà avere in dispensa un barattolo di pesche sciroppate e degli amaretti e il gioco è fatto!
  • Se non avete il latte di mandorla, realizzate una crema pasticcera tradizionale, la torta sarà buonissima lo stesso!
  • Potrete inoltre utilizzare delle pesche mature sbucciandole e privandole nel nocciolo al posto delle pesche sciroppate.

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