Plumcake variegato alla ciliegia

Plumcake variegato alla ciliegia

Se scrivessi davvero come mi sento in questo momento, credo che ve ne fuggireste tutti dal profilo. 

Se davvero potessi dire quello che mi frulla nello stomaco, so che darei libero sfogo a quel senso di ingiustizia che combatto da anni, fin dai banchi di scuola ma sarebbe controproducente: passerei solo per quella che si lamenta.  

E allora decido di trasformare questo sentimento attraverso un ricordo, quello del mio libro preferito da sempre, quello del cuore della protagonista che batte

 all’impazzata dalla rabbia di fronte alle iniquità, alle piccole grandi ingiustizie, cose di poco conto che per una bambina di 8 anni sono tutto il suo mondo. Ecco, io mi sento lei: stretta nelle regole senza logica, colpita dalle disuguaglianze, una lottatrice contro mulini a vento, l’ingiustizia dell’assenza di meritocrazia, della mancanza di rispetto, del lavorare costantemente per migliorarsi e vedere che tutto questo non porta a nulla.

Io rimango lei, la mia Prisca Puntoni, che mi somiglia e mi fa sentire meno sola, anche se lei abita in un libro ambientato negli anni 50 e non sa che per ani, ogni volta che l’ho riletto, mi ha aiutata a capire che, comunque vada, vale sempre la pena essere orgogliosi di se stessi.

Dedico a quella me bambina che leggeva appollaiata sul cornicione della finestra questo plumcake, fatto di ciliegie coltivate artigianalmente, colte a mano sotto il sole e arrivate dirette in un cesto a casa mia: un dolce semplice, di altri tempi, una merenda che avrei voluto allora come adesso.

PLUMCAKE VARIEGATO

ALLA CILIEGIA

Preparazione: 15 minuti     Cottura: 40 minuti circa     Dosi: stampo 23×11

Ingredienti:

  • 2 uova intere
  • 2 tuorli
  • 120 g di zucchero
  • 5 g di sale
  • scorza di mezzo limone
  • 20 g di succo di limone
  • 100 g di olio
  • 140 g di farina 00
  • 25 g di fecola
  • 6 g di lievito chimico
  • 125 g di yogurt intero o 100 g di yogurt greco
  • 150 g di ciliegie denocciolate
  • 20 g di zucchero

Iniziate denocciolando le ciliegie – nei consigli c’è un metodo velocissimo che vi suggerisco per fare prima! – e inserendole in una ciotola con i 20 g di zucchero: lasciatele riposare a lungo finché avranno tirato fuori il loro succo, almeno per due ore ma anche tutta la notte in frigorifero.

Quando le ciliegie saranno pronte, montate con fruste elettriche o gancio a frusta in planetaria le uova, i tuorli e lo zucchero, insieme al sale e alla scorza di limone: lavorate a lungo, almeno 5 minuti, per ottenere una montata spumosa e stabile. A quel punto inserite a filo il succo di limone e a seguire l’olio di semi mescolato con lo yogurt, facendo incorporare bene al composto.

Setacciate farina, fecola e lievito chimico inserite le polveri nella montata e amalgamate con pochi colpi di fruste o con un leccapentole. 

Dividete in due il composto, circa 300-330 g a seconda di quale yogurt avete usato e del peso delle uova intere: scolate le ciliegie dal succo e inserite quest’ultimo in mezzo impasto miscelandolo bene.

Rivestite uno stampo da plumcake con carta da forno e, con due cucchiai o con due tasche da pasticcere, alternate il composto chiaro con quello rosa, disegnando delle strisce sul fondo, sempre alternando i due colori. Quando avrete usato metà impasto, iniziate a inserire anche le ciliegie distribuendole uniformemente sulla superficie, poi create un altro strato di impasto e inserite altre ciliegie, proseguendo fino a ultimare gli ingredienti.

Anche se le ciliegie tenderanno a sprofondare, vi consiglio di far riposare lo stampo in frigorifero almeno due ore: più sarà freddo più accentuata sarà la gobba sulla superficie del plumcake.

Accendete il forno a a 180-185°: inserite lo stampo da plumcake e lasciate cuocere 25-30 minuti, senza mai aprire la porta del forno. Si formerà una gobba in superficie, ma se aprite il forno tenderà ad abbassarsi. A questo punto, inserite un mestolo o una pallina di alluminio tra porta e bocca del forno, proseguendo la cottura di altri 10 minuti e lasciando fuoriuscire lentamente l’umidità dalla fessura, che permetterà alla gobba di rimanere intatta. 

A questo punto fate la prova stecchino e sformate se l’impasto risultasse cotto, altrimenti proseguite un altro po’.

Lasciatelo intiepidire qualche minuto, poi sformatelo subito dallo stampo e appoggiatelo su una griglia, per farlo raffreddare in modo omogeneo ed evitare che si crei umidità. Spolverizzate con zucchero a velo e servite tagliato a fette.

I miei consigli:

  • Per denocciolare le ciliegie utilizzate una bottiglia di birra piccola vuota: appoggiate la ciliegia sul foro superiore e utilizzando una bacchetta da sushi di legno o da spiedino premete sulla ciliegia, il nocciolo scivolerà dentro la bottiglia e rimarrà intatta la ciliegia sul bordo.
  • Se volete spingere il colore della variegatura, inserite un goccio di colorante alimentare oppure della polvere di frutta, ad esempio quella di lampone che trovate qui sul mio Shop Amazon alla sezione “La materia prima”.

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