Crostata morbida di susine, pesche e mandorle

Crostata morbida di susine, pesche e mandorle

Crostata morbida di susine, pesche e mandorle

Con grande piacere ho scoperto di avervi fatto conoscere il nome di una varietà di suine, per me tra le migliori insieme alle “gocce d’oro”: le susine rosse, dette anche sangue di drago.

In pochissimi tra quelli che hanno risposto al sondaggio le conoscevano, ma soprattutto è stato divertente leggervi nei commenti con aneddoti su questo nome stravolto: direi che dopo OCCHI di

 drago vince a mani basse chi mi ha detto di aver sentito PALLE di drago!

Non entro nel merito – anche perché di draghi disponibili per poter verificare il colore di organi e attributi non ce ne sono! – comunque a sostegno della mia tesi sulla confezione c’era scritto proprio così: sangue di drago.

Gli faccio il filo da anni, mi piacciono tanto e non le trovo quasi mai, questa volta le ho scovate e quindi…saga di tre ricette con le susine rosse! Ovviamente potrete farle anche con le altre varietà, ma colore e gusto dolce-acidulo sono unici per questo tipo!

So già che amerete questa ricetta, facile, veloce, versatile, non stanca mai. Colazione, merenda, dopo cena, risvegli notturni con voragine: va bene sempre!

 

 

CROSTATA MORBIDA DI SUSINE ROSSE,

PESCHE E MANDORLE

Preparazione: 10 minuti     Cottura: 40-45 minuti     Dosi: stampo diametro 22 cm

 

Per la frolla morbida:

  • 100 g di farina di tipo 2
  • 90 g di farina 00
  • 30 g di farina di mandorle
  • 6 g di lievito chimico
  • 130 g di burro
  • 1 uovo grande
  • 1 tuorlo
  • 1 pizzico di sale
  • scorza di un limone

Per la farcitura:

  • 4 susine rosse “sangue di drago”
  • 2 pesche noci piccole
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • mandorle a lamelle q.b.

Per guarnire:

  • q.b. zucchero a velo

Preparare questa crostata sarà semplicissimo: se avete la planetaria usatela pure per l’impasto, altrimenti procedete a mano.

In una boule versate la farina di tipo 2, la farina 00, il sale, il lievito chimico e la farina di mandorle: mescolatele bene tra loro. Inserite il burro che avrete precedentemente tagliato a tocchetti e che si sarà leggermente ammorbidito a temperatura ambiente, insieme anche alla scorza grattugiata del limone: lavorate con le mani o con il gancio a foglia, fino a ottenere un composto simile a una frolla ma ancora poco accorpato. Versate l’uovo intero grande e il tuorlo e lavorate ancora ottenendo un composto morbido ma uniforme.

Prendete un anello da pasticceria poggiato su una teglia, oppure uno stampo a cerniera antiaderente, del diametro di 22 cm. Se volete qui trovate gli anelli microforati selezionati per voi nel mio shop Amazon!

Utilizzate tutta la frolla appoggiandola nello stampo e distribuitela con le mani cercando di ottenere uno spessore omogeneo anche se con superficie irregolare: lasciate riposare in frigorifero nel tempo che preparerete la frutta, ma anche tuta la notte se la cuocete il giorno dopo.

 

 

Scaldate il forno a 175°-180°. Lavate e asciugate bene le susine e le pesche, che dovranno essere mature ma non troppo morbide, altrimenti si disferanno in cottura. Tagliatele a fettine rimuovendo il nocciolo centrale, poi distribuitele uniformemente sulla frolla cercando di mixare bene i due frutti affinché siano presenti entrambi in ogni morso. 

Spolverizzate la superficie con lo zucchero di canna e infornate nel ripiano medio basso per 35 minuti circa, poi proseguite la cottura distribuendo sulla torta le mandorle a lamelle e alzando il ripiano a livello centrale finché la superficie sarà ben dorata, altri 10 minuti circa.

Estraete e lasciate freddare su una griglia, poi rimuovete l’anello o lo stampo (ribaltatela su un piatto se non avete lo stampo a cerniera, poi ribaltatela di nuovo su quello di portata).

Spolverizzate con dello zucchero a velo e servite.

 

 

I miei consigli:

  • Se non avete la farina di tipo 2 potrete sostituirla con una integrale oppure utilizzare tutta farina 00 per il totale del quantitativo delle farine.
  • Potrete anche sostituire la farina di mandorle con quella di nocciole, di pistacchio, farina di cocco, per variare la base e abbinarla anche con altra frutta tipica della stagione in cui la preparate.
  • Per altri spunti su torte rustiche veloci, date un occhio qui alle mie galette

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