Pizza in teglia con radicchio, gorgonzola e salsiccia
Pizza in teglia con radicchio gorgonzola e salsiccia.
Non sapete quant’è che volevo condividere questa ricetta.
Almeno un anno, visto che è frutto di prove e studio durante il lockdown, però impastavo sempre di pomeriggio e quando arrivava ad essere pronta era già orario di cena e…niente foto!
E’ una pizza in teglia per me buonissima, molto leggera, con poco lievito di birra, da fare in dosi industriali perché ne va via un pezzo dopo l’altro: era proprio il caso di “uscire la ricetta” per il Pizza Day, e la trovate in due versioni, sia per averla pronta a cena sia se volete fare un pizzata a pranzo impastando la sera prima e dimenticandovi l’impasto nel frigorifero!
La spinta finale per mettermi all’opera e scrivere l’articolo me l’ha data Fackelmann, che mi ha ispirata con la sua teglia per pizza e gli utensili utili a servirla della linea ecologica, che non guasta mai!
Io pieno mood invernale, salsiccia, radicchio e gorgonzola…voi come condite la vostra pizza preferita???
PIZZA IN TEGLIA CON RADICCHIO, GORGONZOLA
E SALSICCIA
Preparazione: 30 minuti Cottura: 25-30 minuti. Dosi: 2 teglie Fackelmann ø 32 cm*
Per la pasta:
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina 0
- 325 g di acqua
- 2 g di lievito di birra
- 12 g di sale
- 10 g di olio evo
Per la farcitura:
- 1 mozzarella piccola
- 200 g di gorgonzola
- 2 cespi piccoli di radicchio trevigiano
- 1 salsiccia grande o due medie
- prezzemolo
Per avere la pizza pronta per la sera, seguite indicativamente gli orari che vi riporto qua. Se invece la voleste preparare per pranzo, seguite le indicazioni nei consigli!
Ore 12.30-13 circa – Mescolare le due farine e creare una fontana, inserire quasi tuta l’acqua al centro insieme al lievito sbriciolato e impastare. Sciogliere il sale nella poca acqua rimasta e impastare bene. Quando risulterà incordato, versare sulla superficie dell’impasto l’olio evo e impastare nuovamente fino a ottenere una massa omogenea. Date due pieghe slap&fold (afferrate l’impasto da destra e sinistra e ripiegatelo su sé stesso, poi la stessa cosa ma afferrandolo dal basso e dall’alto). Lasciare in una ciotola chiusa ermeticamente o sigillata con pellicola.
Ore 15.00 – Dividete in due l’impasto, ungete due contenitori più piccoli, anche di plastica, con poco olio e ripiegando l’impasto su sé stesso lasciatelo lievitare chiuso con coperchio altre due o tre ore circa – se fosse molto freddo, tenetelo chiuso nel forno spento.
A questo punto ungete la teglia – se usate la Fackelmann direttamente, altrimenti leggete nei consigli per la teglia del forno tradizionale – e adagiate la pasta lavorandola delicatamente con le mai unte per dare una forma rotonda regolare. Se la pasta non dovesse stendersi con facilità, lasciatela riposare qualche minuto e riprovate, quando il glutine si sarà rilassato.
Fate lievitare un altro paio di ore poi accendete il forno a 220° e preparate nel frattempo il condimento: tagliate il gorgonzola a pezzettini, così come la mozzarella, rimuovete il budello esterno della salsiccia e sminuzzatela a mano, tritate il prezzemolo. Tagliate il radicchio per il senso della lunghezza rimuovendo la parte finale più dura.
Quando si sarà scaldato il forno, inserite la pizza condita con mozzarella e salsiccia, fate cuocere circa 15-20 minuti finché sarà dorata, estraete e inserite il gorgonzola proseguendo la cottura.
Nel frattempo, scaldate una padella antiaderente con un filo di olio evo, inserite il radicchio e fatelo appena saltare, aggiustando di sale e di pepe senza cuocerlo eccessivamente.
Quando la pizza sarà ben cotta e brunita sul bordo estraetela dal forno, aggiungete il radicchio, una spolverizzata di prezzemolo e servite calda.
I miei consigli:
- Se utilizzate una teglia classica, rivestitela con carta forno, ungete la carta con abbondante olio e poi stendete la pasta aiutandovi con le mani cercando di dare una forma regolare, tonda o rettangolare.
- Per avere la pizza pronta per pranzo, impastate la sera precedente e lasciate lievitare un paio d’ore come da ricetta (ad esempio alle 19 o alle 20). Quando inserirete l’impasto nei contenitori, tenetelo in frigorifero tutta la notte, estraetelo al mattino verso le 7.30-8: dategli qualche piega e lasciatelo almeno un’ora a riprendere temperatura, poi seguite il procedimento per la stesura come da ricetta.
- Ricordate che in inverno i tempi di lievitazione aumentano mentre in estate velocizzano (aggiungete un po’ più di sale se fa molto caldo, anche 5-16 g).
- Gli utensili da cucina Fackelmann della linea Ecolution con manici in plastica ecologica, li trovi qui
- Per altre idee di lievitati, date un occhio qui.
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