Tag: pasta fillo

Torta greca mirtilli e limone

Torta greca mirtilli e limone

Torta greca mirtilli e limone Oggi vi porto in Grecia!!!  Una vita che la volevo preparare, un’amante come me della pasta fillo – una vera benedizione in cucina, ”pasta sfoglia scànsate”! – non poteva non avere nel repertorio questa torta che strizza l’occhio a una 

Cannoli di fillo porri e brie

Cannoli di fillo porri e brie

Cannoli di fillo porri e brie E niente: uno dei migliori antipasti mai mangiati! Vantaggi? Niente grassi aggiunti nella pasta Ripieno a scelta, svuotafrigo Sì alle versioni vegetariane, vegane, comevipariane! Tempo di realizzazione? Meno di quanto ci metterete a leggere la ricetta! Che uso tantissimo 

Strudel veloce pere e cioccolato

Strudel veloce pere e cioccolato

Strudel veloce pere e cioccolato

God save the pasta fillo!

…ovvero: come realizzare un dolce in meno di 10 minuti, buttarlo in forno e avere qualcosa di pronto da portare a casa di amici o per una merenda improvvisata. 

Mi piace perché è croccante, cuoce sempre benissimo, è una base neutra per piatti dolci e non – a breve infatti anche un’idea per un piatto salato! – ed è leggera: è l’unica ‘pasta’ che compro già pronta, visto che la sfoglia la faccio con la mia ricetta da 3 ingredienti e tre minuti netti e la frolla..beh, ma davvero c’è chi compra la frolla già fatta?

Comunque: qui pere e cioccolato, ma trovate anche altre versioni più estive o più classiche nella farcitura, leggete poi sotto nei consigli!

Strudel veloce pere e cioccolato

 

STRUDEL VELOCE

PERE E CIOCCOLATO

 
Preparazione: 20 minuti     Cottura: 30 minuti     Dosi: 6-8 persone
 
Per il ripieno:
  • 4 pere Abate
  • 2 cucchiai di zucchero di canna – oppure classico
  • 30 g di burro (*puoi ometterlo, leggi i consigli!)
  • 60 g di cioccolato fondente min.55%
  • 4 cucchiai di nocciole sgusciate

Per l’involucro:

  • 6 fogli di pasta fillo
  • q.b. zucchero di canna  – oppure classico
  • 40 g di burro (*puoi ometterlo, leggi i consigli!)

Per guarnire: 

  • q.b. zucchero a velo
  • q.b. cacao amaro

 

Sbucciate le pere, dividetele a metà e pulitele internamente: tagliatele quindi a dadini piccoli – si cuoceranno prima e farcirete meglio lo strudel.

In una padella inserite i dadini di pera, il burro, lo zucchero e 50 ml di acqua: scaldate a fuoco medio con il coperchio e mescolate di tanto in tanto, proseguendo finché i dadini di pera si saranno ammorbiditi e non ci sarà troppo liquido sul fondo della padella. Fate intiepidire versando in un piatto.

Sciogliete il burro previsto per l’involucro al microonde, senza scaldarlo eccessivamente. 

Stendete un foglio di carta forno sul piano di lavoro, appoggiate il primo foglio di pasta fillo e spennellate con poco burro fuso.  cospargete con un filo di zucchero di canna, davvero poco. Adagiateci sopra un altro foglio di pasta fillo e ripetete l’operazione anche per gli altri fogli, lasciando l’ultimo – il sesto – senza spennellatura né zucchero.

Tritate bene a coltello il cioccolato e le nocciole previste. Unite entrmabi alle pere ormai intiepidite e mescolate bene.

Distribuite il ripieno lungo il bordo lungo dei fogli, poi arrotolate lo strudel stringendo bene sul composto – aiutatevi anche col foglio di carta da forno –  e rimboccate i lati corti per chiudere il rotolo.

Sollevate la carta forno e appoggiate il tutto su una teglia: scaldate quindi il forno a 200° in modalità statica.

Spennellate leggermente la superficie dello strudel con il burro fuso rimasto la superficie e cospargete nuovamente con un filo di zucchero. praticate dei piccoli tagli in superficie, in modo che il vapore interno possa fuoriuscire durante la cottura.

Cuocete circa 20-25 minuti o comunque fino a completa doratura. Lasciate raffreddare bene a temperatura ambiente.

Spolverizzate lo strudel con un filo di zucchero a velo e un filo di cacao amaro e servite a fette con un filo di zucchero a velo.

Strudel veloce pere e cioccolato

 

I miei consigli:

  • Per eliminare il burro: se lo scopo è eliminare il lattosio, potete tranquillamente sostituire il burro con dell’olio di oliva, se invece lo scopo è alleggerire le calorie, spennellate i fogli di fillo semplicemente con dell’acqua, oppure con del latte, stando ben attenti a non bagnarli troppo. Procedete come da ricetta per il resto degli ingredienti.
  • Per lo zucchero: se volete diminuire la quantità di zucchero – anche se non ce n’è tanto, potete evitare di metterlo tra i folgi di fillo, magari usando una spezia, per esempio un filo di cannella. Ovviamente il dolce sarà meno ‘dolce’.
  • Per le altre varianti di strudel veloce, date un occhio qui
Strudel veloce di mele con pasta fillo

Strudel veloce di mele con pasta fillo

Strudel veloce di mele con pasta fillo Non che ami particolarmente fare dolci con delle basi già pronte – ovviamente – , mi pare assurdo comprare una pasta brisé o una sfoglia al supermercato, di pessima qualità e che non mi da nessuna soddisfazione nel 

Strudel di fillo con pesche e mirtilli

Strudel di fillo con pesche e mirtilli

STRUDEL DI FILLO CON PESCHE E MIRTILLI Famo a capisse: non mi venite a dire che nessuno accende il forno in estate, quando su altri profili vedo pubblicate ora torte con ingredienti invernali che stanno a mezz’ore in forno e fanno milioni di visualizzazioni…c’è qualcosa 

Torta di mele e zucca con pasta fillo

Torta di mele e zucca con pasta fillo

Torta di mele e zucca con pasta fillo.

Sono giorni di un’alba fucsia e sfacciata, un’esplosione, un incendio mattutino come quello della vite americana che avviluppa nelle sue fiamme rosse le siepi in questi periodo.

Per me che sono un’allodola, questi spettacoli a sipario aperto su madre natura sono energizzanti, succhio la potenza del sole che nasce e la giornata diventa più leggera, piena di cose da fare di cui non sento il peso nonostante i ritmi serrati. 

Ieri alle 9.30 del mattino avevo già fatto un terzo della lista del giorno – amanti delle liste? anche voi vi segnate tipo qualsiasi cosa per incastrarla al meglio? – e adoro le giornate così, quelle piene di tutto e soprattutto di energia.

Ora penserete che sono in trance o che ho assunto sostanze stupefacenti che mi esaltano in modo sospettoso, ma no, non è così: è che ogni tanto sento di dover essere grata, grata di stare in piedi, grata di non sentire dolore, riconoscente per poter fare tutto quello che ancora posso fare, dal guardare un’alba, al sollevare pesi, all’andare a letto stanca morta ma dicendo che è stato bello così.

TORTA DI MELE E ZUCCA

CON PASTA FILLO

Preparazione: 45 minuti     Cottura: 45-50 minuti   Dosi: tortiera Ø 24 cm

Per l’involucro:

  • 10 fogli di pasta fillo
  • 40 g di burro
  • 30 g di pan grattato

Per la farcitura:

  • 120 g di purea di zucca già cotta* (almeno 220-220 g cruda)
  • 5 mele 
  • 50 g di zucchero
  • 3 g di sale
  • succo di mezzo limone

Per lo sciroppo:

  • 50 g di acqua
  • 50 g di zucchero
  • 10 g di miele
  • scorza di un limone
  • 1/3 cucchiaino di cannella

 

 

Per prima cosa cuocete la zucca, ci sono diversi metodi e ve li elenco tutti e tre compreso quello che utilizzo io quando ho fretta.

1 – cottura a vapore: mettete la zucca a cubetti nella vaporiera con dell’acqua e cuocete finché la polpa diventerà morbida.

2 – in forno: cuocete la zucca ancora con la buccia per una ventina di minuti, fin quando la polpa sarà morbida, poi separatela con un cucchiaio dalla buccia.

3 – mettete la zucca a cubetti in una casseruola antiaderente con un cucchiaio di acqua, coprendo con il coperchio. Cuocete a fiamma media, mescolando di tanto in tanto dopo i primi 5-10 minuti di cottura. Questo metodo per me è il più veloce, anche se dovete mescolare ogni tanto, perché sarete comunque lì nei paraggi per preparare il resto degli ingredienti.

Una volta cotta la zucca – con qualsiasi metodo – frullatela con il minipimer e fatela freddare. Se avete un contenitore basso e largo, che magari è stato in frigo o in freezer, si fredderà prima.

Accendete il forno a 180°.

Mondate le mele e rimuovete il torsolo, poi tagliatele a fettine sottili e inseritele in una ciotola capiente con lo zucchero e il succo del limone, mescolandole delicatamente. Tenete da parte. 

Quando sarà intiepidita o fredda, inserite i 120 g previsti di purea di zucca insieme alle mele e mescolate il composto.

Prendete una tortiera del diametro di 24 cm in alluminio, io ho usato questa, perché più pratica degli stampi a cerniera e utile per fare tanti tipi di torte, crostate comprese: imburratela bene o rivestitela sul fondo con la carta da forno. Nel frattempo, fondete il burro a microonde o in una casseruola piccola.

Prendete 6 dei fogli di pasta fillo e spennellate il primo con poco burro fuso, cospargetelo con poco pan grattato che servirà solo per questi strati di base, copritelo con il secondo foglio e ripetete l’operazione, fino all’ultimo figlio che non dovrete né ungere né cospargere con il pan grattato: adagiate i fogli sovrammessi nella tortiera lasciando i lembi fuori.

Riempite con la farcitura di mele e zucca cercando di livellarla bene, richiudete verso il centro i lembi, poi imburrate gli altri 4 fogli di pasta fillo sovrammettendoli uno sull’altro e coprendo la superficie della torta, andando a rimboccare i lembi all’interno della tortiera, sigillando bene la farcitura. 

Con la punta di un coltello affilato tracciate delle righe parallele tra loro poi altre in diagonale creando dei rombi incisi nella pasta.

Cuocete nella parte medio bassa del forno per circa 45-50 minuti, poi alzate la torta al ripiano centrale per far dorare la superficie lasciando un briciolo di sportello aperto per eliminare l’umidità.

Realizzate nel frattempo lo sciroppo, facendo bollire acqua, zucchero, cannella e scorza di limone tagliata grossolanamente, togliete dalla fiamma, inserite il miele e fata freddare.

Sfornate la torta e subito cospargete la superficie con lo sciroppo, facendolo penetrate bene nelle fessure dei tagli superiori.

Fate freddare completamente la torta e poi sformatela sul piatto di portata ribaltandola due volte.

Servite fredda, magari con della crema inglese, del gelato fiordilatte o della panna montata.

I miei consigli:

  • *Per la purea di zucca io solitamente prediligo le zucche a buccia verde anziché arancio-marrone, come ad esempio la Delica, che ha una polpa meno acquosa di altre e ben si adatta a preparare i dolci.
  • Se durante la cottura la superficie si scurisse troppo, coprite con dell’alluminio che poi rimuoverete a fine cottura.
  • Per altre idee con le mele, date un occhio qua!