Cassatelle siciliane di carnevale

Cassatelle siciliane di carnevale
La storia di questa ricetta ha davvero dell’incredibile. Incuriosita da una foto di una mia follower su Instagram che ritraeva un vassoio di dolcetti sconosciuti preparati dalla sua mamma, chiedo informazioni su cosa fossero: lei mi spiega, sono dolcetti tipici della tradizione siciliana di Carnevale e subito mi inoltra, di sua spontanea volontà, le foto della ricetta, rigorosamente scritta a mano, con le dosi sue e le dosi di sua mamma. Noto delle differenze nei vari ingredienti, 

soprattutto per uova e zucchero, mi documento su internet e, con cautela, le chiedo spiegazioni di quelle discordanze: ed è qui che, oltre allo stupore per la generosità di aver condiviso subito con me la ricetta, mi si palesa tutta la quintessenza della meraviglia delle donne del sud, della loro voglia di condivisione anche con una perfetta sconosciuta – io – e della loro ricerca nella tradizione. Lei mi risponde: “Telefono a mamma e ti dico!” e nell’ordine poi verrò a sapere che sono state interpellate un’amica della madre di Alcamo, soprannominata la ‘matrona alcamese’ che decreta inesorabilmente l’assenza delle uova dall’impasto, un’altra amica esperta in materia, questa volta
 di Castellamare, che sentenzia un’eccessiva quantità di zucchero nelle dosi della madre e inserisce la scorza di arancio nell’impasto. Quattro donne per una ricetta, in un pomeriggio la Sicilia è stata attraversate telefonicamente solo per dare a me la possibilità di fare una ricetta “perfetta”. Che poi non so se sia tale, non ho mai assaggiato le cassatelle originali. E a questo punto non vedo l’ora di farlo, in Sicilia: so già che se tutta la gente è come queste quattro donne, mi rimarrà nel cuore.

Cassatelle di carnevale con ricotta, cioccolato e cannella

CASSATELLE SICILIANE DI CARNEVALE
Preparazione: 30 minuti     Cottura: 10 minuti     Dosi: 6 persone
Per l’impasto:
  • 250 g di farina di grano duro
  • 50 g di vino bianco
  • 40 g di strutto
  • 20 g di zucchero
  • q.b di scorza d’arancia
  • 2-3- cucchiai di acqua

Per il ripieno:

  • 300 g di ricotta di pecora
  • 100 g di cioccolato fondente
  • 100 g di zucchero
  • 1/2 cucchiaino di cannella

Per guarnire:

  • q.b di zucchero a velo

Per preparare le Cassatelle di carnevale ricotta, cioccolato e cannella iniziate dalla preparazione dell’impasto per i ravioli.

Scaldate il vino bianco con lo strutto, il poco zucchero e la scorza di arancia, finché lo strutto si scioglie completamente. Versate i liquidi tiepidi nella farina di rimacino e impastate, finché il panetto diventerà omogeneo e liscio: se notaste che è necessario, aggiungete un cucchiaio di acqua per aiutare la formazione del glutine e realizzate così un panetto omogeneo. Avvolgete nella pellicola e mettete a riposare a temperatura ambiente.

Intanto in una ciotola lavorate la ricotta con lo zucchero, fino a creare una crema omogenea, poi inserite la cannella e il cioccolato tritato finemente, o le gocce di cioccolato, mescolate e lasciate in frigorifero.

Stendete ora la pasta sottile, se utilizzate la nonna papera andate fino alla penultima tacca di spessore: coppate dei dischi di 10-12 cm con un coppapasta o il bordo di una tazza, poi farciteli al centro con un cucchiaio di crema di ricotta, bagnate i bordi del disco di pasta e richiudetelo piegandolo a metà, facendo ben aderire i lembi di pasta uno sull’altro. 

Scaldate dell’olio in una casseruola non grande ma abbastanza alta, quando avrà raggiunto la temperatura di 170°C – inserendo uno stuzzicadenti vederete immediatamente delle micro-bollicine tutte intorno allo stecchino – e cuocete pochi ravioli per volta per circa 1 minuto, rigirandoli e facendoli ben dorare.

Scolateli su della carta assorbente e fateli freddare completamente, poi cospargeteli di zucchero a velo e serviteli.

 

I miei consigli:
  • Potrete preparare l’impasto anche il giorno prima per quello dopo, conservandolo in frigorifero e poi estraendolo un po’ prima per farlo stemperare.
  • Se preferite, invece di coppare i dischi di pasta prima di farcirli, potrete stendere la pasta a strisce, creare dei monticini di farcitura di ricotta ben distanziati uno dall’altro poi piegare la pasta su se stessa, avendone inumidito la superficie libera e coppare i ravioli.
  • Cercate di far aderire davvero bene i lembi del raviolo altrimenti il composto fuoriuscirà in cottura.

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