Pastierine salate taleggio e asparagi

Pastierine salate taleggio e asparagi

Vi dirò, ci sto prendendo gusto con questa cosa dell’appuntamento settimanale salato.

Mi stimola la creatività, che forse non è proprio il mio cavallo di battaglia, mi permette di mettermi ai fornelli più di quello che facevo prima – la produzione dolce stava dilagando in casa nostra e insieme a lei anche il colesterolo – e sperimentare oltrepassando la mia zona di comfort.

Lo so che si affacciano coniglietti da queste pastiere salate monoporzioni, ultima produzione pasquale che non ho fatto in tempo a mettere on line, ma infondo potrete

 realizzare le classiche strisce oppure usare altri coppabiscotti per la decorazione in superficie. Solo a sciogliere il taleggio dentro il grano cotto nel latte credevo di svenire dal profumo invitante che esalava dalla casseruola, ci ho abbinato gli asparagi ma qualsiasi verdura di stagione andrà benissimo.

Vi parlerò magari nelle stories degli stampini che ho utilizzato per le tartellette – non gli davo una lira, sono fotonici! – che fanno super comodo sia per queste salate che per i classici gusci di frolla ma se volete usate le stesse dosi per farne una intera grande da tagliare poi a fette!

 

 

PASTIERINE SALATE

 TALEGGIO E ASPARAGI

Preparazione: 45 min.    Cottura: 20-25 min.     Dosi: 8 pezzi Ø 8cm o 1 intera Ø 18cm

 

Per la frolla al parmigiano:
  • 180 g di farina 00
  • 80 g di farina integrale
  • 120 g di burro
  • 60 g di parmigiano reggiano
  • 2 cucchiai di timo
  • 2 tuorli
  • 1 uovo medio
  • q.b di sale
  • 1/2 cucchiaino di lievito istantaneo per torte salate o di bicarbonato

Per  la farcitura:

  • 300 g di grano precotto per pastiera
  • 150 g di latte
  • 1 cucchiaino di burro
  • 250 g di ricotta di pecora (possibilmente del banco o cmq sgocciolata bene)
  • 1 uovo grande
  • q.b. di pepe
  • q.b. sale
  • 200 g di taleggio
  • 20 asparagi

 

Iniziate dalla preparazione della frolla che poi dovrà riposare.

unite le due farine col pizzico di sale, il lievito o bicarbonato e il parmigiano, versando tutto su una spianatoia: al centro, inserite burro a temperatura ambiente, timo, tuorli e uovo, iniziando a lavorarli insieme e incorporando progressivamente la farina, fino a che si creerà un impasto uniforme. Modellate il panetto, schiacciatelo e avvolgetelo nella pellicola lasciandolo in frigorifero.

A questo punto, in una casseruola inserite il latte, il grano saraceno precotto e la noce di burro avviando a fiamma media e mescolando di tanto in tanto fino a che il latte sarà stato assorbito dal grano, spengete la fiamma e, fuori dal fuoco, inserite il taleggio a tocchetti, privato della crosta esterna, facendolo sciogliere completamente. Tenete da parte.

Lavate gli asparagi, rimuovete la parte inferiore del gambo, tagliateli a rondelle e lasciate le punte intatte, ci serviranno per la decorazione. In una padella scalate un cucchiaio di olio,  inserite gli asparagi e un goccio d’acqua, facendo cuocere per tre o quattro minuti, dovranno ammorbidirsi appena. Salate e aggiungete al composto di grano cotto e taleggio solo le rondelle di gambo, tenendo da parte le punte.

Intanto, lavorate in una ciotola capiente le uova e la ricotta con il sale e il pepe, inserite il composto di grano con taleggio e asparagi e amalgamate.

Estraete dal frigo la frolla, stendetela a uno spessore di 2-3 mm al massimo e coppate tanti dischi quante sono le tartellette, rivestitene il fondo e con il resto dell’impasto realizzate delle strisce per creare il bordo delle  tartellette. Se volete, dalla pasta rimanente potrete ricavare delle decorazioni come le mie o altre piccole strisce da intrecciare come il tipico motivo della pastiera.

Scaldate il forno a 180-190°. Riempite le tartellette con la farcitura, decorate con le punte di asparagi e le altre decorazioni in frolla, infornate 10 minuti nella parte medio bassa del forno poi abbassate a 160° e proseguite la cottura nel ripiano centrale per altri 10-15 minuti.

I miei consigli:

  • Variate il ripieno, cambiando formaggio o verdura, inserendo un salume, come più vi piace!
  • I tempi di cottura, ve lo dico sempre, variano in base al forno ma è importante che le pastierine – anche se ne fate una sola grande – si cuociano bene sotto la base, quindi adattate i tempi ma rispettate la cottura su due livelli del forno.

 

 

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