Tartufini al formaggio da aperitivo

Tartufini al formaggio da aperitivo

Va bene che appartengo al team forno tutto l’anno, che per me è più una tortura grigliare e lessare  la pasta che non cuocere una crostata o un lievitato, ma non è che disdegni le preparazioni senza cottura, eh!

Se non fosse che sono a dieta – ebbene sì, tristemente – fosse per me farei aperitivo tutte le sere, cena fredda con formaggi, salumi, frutta e verdure condite di stagione…una sorta di full immersion negli antipasti a volontà! L’estate chiama zero sbattimenti, roba rinfrescante o senza cottura e cena fuori tutte le sere – per me “cena fuori” vuol dire che apparecchiamo sul terrazzo sul nostro minuscolo tavolino affacciato sulle piantine aromatiche!

Mi piace molto contaminare, per aperitivo o antipasto, i piatti salati con ingredienti dolci: avete mai provato l’insalata di feta-melone-anguria-capperi-cipolla rossa? Oppure le albicocche grigliate ripiene di caprino? Su questa scia ho pensato la ricetta per la challenge di luglio di  Ventura che questa settimana ha come tema “antipasto finger food”: ho scelto un ingrediente non prettamente salato – i loro cranberries disidratati – e ne ho creato una versione diversa degli intramontabili tartufini salati.

Di quelle cose che mangeresti all’infinito, con effetto ciliegia, senza soluzione di continuità e senza dignità alcuna: mai provati? Mentre votate per la challenge sul profilo Instagram di Ventura (ecco, votate per chi pare eh…ma se votate per me di certo sono più felice e non lo nego!) io vi lascio la ricetta qua sotto: come sempre leggete nei consigli per alcune dritte!

 

 

TARTUFINI SALATI AL FORMAGGIO

CON CRANBERRIES DISIDRATATI VENTURA

 Preparazione:   20 minuti      Dosi: 12 tartufini medi

 

Ingredienti :

  • 250 g di ricotta di pecora fresca
  • 100 g di parmigiano reggiano
  • 30 g di pangrattato
  • Sale
  • Pepe
  • 220 g di cranberries disidratati
  • q.b. misticanza
  • 12 grissini sottili da aperitivo

 

In una boule capiente inserite la ricotta di pecora – meglio se quella del banco e non confezionata, perché dovrà contenere pochissima acqua; nel caso abbiate solo quella, leggete i miei consigli – e unite il Parmigiano Reggiano precedentemente grattugiato. Incorporate anche il pan grattato e mescolate gli ingredienti, creando un composto omogeneo: se fosse troppo morbido, aggiungetene altri 10 grammi. Aggiustate di sale e di pepe l’impasto e lasciate riposare in frigorifero.

Nel frattempo, tritate a coltello i cranberries finemente, in modo che possano aderire bene come copertura dei tartufini: adagiate i cranberries su un piatto piano grande, in attesa di rullarci i tartufini.

Riprendete l’impasto e utilizzando due cucchiaini da dessert ricavate una noce di impasto, arrotondatela con i cucchiaini poi pirlatela tra i palmi delle mani cercando di dare una forma sferica. Adagiate su un piatto.

Prendete un tartufino per volta e passatelo nella granella di cranberries, cercando di ricoprirlo in modo uniforme, adagiate nuovamente sul piatto e mettete in frigorifero.

Predisponete il piatto di portata, adagiate della misticanza fresca che farà da base di appoggio per i tartufini: inserite un grissino da aperitivo in ogni tartufino salato, in modo che possano essere presi uno a uno con le mani dai commensali. Servite freddi.

I miei consigli:

  • La ricotta dovrà essere sgocciolata dal liquido, per questo quella del banco sarà migliore, contenendo meno acqua. Se avete quella confezionata, lasciatela tutta la notte in un colino sospesa su una bacinella con un peso sopra – due piatti per esempio – in modo che dreni i liquidi in eccesso.
  • Potrete anche arricchire la varietà di formaggio sempre tenendo presente la consistenza: potrete sostituire parte della ricotta con della robiola, con un formaggio di capra, con il gorgonzola, inserendo un po’ di pangrattato in più qualora i formaggi scelti fossero più morbidi.
  • Se vi piace, inserite anche delle erbe fresche o secche nell’impasto, oppure sostituite i cranberries con altri tipi di frutta secca tra la gamma di Ventura!
  • Per altre idee da aperitivo – con e senza cottura, curiosate un po’ qui! 

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