Tag: antipasto

Cannoli di fillo porri e brie

Cannoli di fillo porri e brie

Cannoli di fillo porri e brie E niente: uno dei migliori antipasti mai mangiati! Vantaggi? Niente grassi aggiunti nella pasta Ripieno a scelta, svuotafrigo Sì alle versioni vegetariane, vegane, comevipariane! Tempo di realizzazione? Meno di quanto ci metterete a leggere la ricetta! Che uso tantissimo 

Tartellette salate brie e mela

Tartellette salate brie e mela

Tartellette salate brie e mela Mamma mia quanto mi piace il brieeeee! Un po’ tutti i formaggi in generale, ma per il brie ho un debole da sempre, da ragazzina me ne mangiavo pezzi interi così, senza pensarci, roba che a farlo oggi colon, colesterolo 

Sfogliata con pomodori confit e aceto balsamico di Modena

Sfogliata con pomodori confit e aceto balsamico di Modena

Sfogliata con pomodori confit e aceto balsamico di Modena

Non ci sono scuse, ormai sapete che la mia sfoglia veloce si fa in 4 minuti netti: io l’ho usata per preparare un antipasto per un pranzo improvvisato, i pomodorini confit sono di una bontà spaziale ma il vero tocco di classe – un abbinamento che mi fa impazzire – sono state le ciliegine di bufala condite con l’aceto balsamico di Modena IGP De Nigris 1889 : forse uno dei miei preferiti, bello denso, corposo e dal gusto dolce!

Va bene, se proprio volete usate la sfoglia pronta…ma la ricetta di quella veloce ve la lascio lo stesso, fidatevi!

Usate spesso l’aceto balsamico? Come lo impiegate? Sono curiosa, datemi spunti!

 

Sfogliata con pomodori confit e aceto balsamico di Modena

 

SFOGLIATA CON POMODORINI CONFIT E

E ACETO BALSAMICO DI MODENA

Preparazione: 20 minuti.    Cottura: 45+20 minuti.    Dosi: 6 porzioni

 

Per la sfoglia veloce:

  • 225 g di burro a dadini freddissimo
  • 255 g di farina 00
  • 115 g di acqua freddissima
  • 2 pizzichi di sale

In alternativa potete usare due dosi di pasta sfoglia già pronta

Per i pomodorini confit:

  • 350 g di pomodori ciliegini – o altre varietà
  • 3 -4 cucchiai di olio extravergine
  • 1 cucchiaio raso di zucchero
  • 2 pizzichi di sale
  • 2 rametti di timo
  • qualche foglia di basilico

Per condire:

  • 150 g rucola fresca
  • 200 g di bocconcini di bufala
  • 2 cucchiai di Aceto Balsamico di Modena IGP De Nigris
  • Un pizzico di sale

 

 

Per realizzare la sfogliata con pomdori confit e aceto balsamico iniziate lavando e asciugate i pomodorini: tagliateli a metà e inseriteli molto vicini uno all’altro in uno stampo di diametro 22-24 cm rivestito con carta forno, con la parte tagliata rivolta verso l’alto.

Condite con olio, sale, zucchero, timo e basilico: cuocete circa 45 minuti in forno statico a 160°, finché non vi sarà più succo sul fondo della teglia

I pomodorini sono pronti quando assumono un aspetto asciutto e sul fondo non deve esserci succo. Avvicinate bene i pomodorini che si saranno distanziati e lasciate freddare.

Realizzate la sfoglia veloce: inserite in un tritatutto burro freddissimo, farina e sale. Azionate le lame a scatti tre o quatto volte, aggiungete l’acqua e lavorate velocemente fino a ottenere un composto di briciole. Compattate brevemente con le mani per realizzare un panetto e lasciate una ventina di minuti in frigorifero.

Trascorso il raffreddamento, dividete in due l’impasto, stendeteli su un piano infarinato con l’aiuto del matterello e bucherellate la superficie coi rebbi di una forchetta. Sovrapponete i due dischi spennellando la superficie di uno con poca acqua fredda. Tagliate un cerchio leggermente più grande rispetto alla teglia e arrotolate il bordo come a formare un cordoncino

Riprendete la teglia con i pomodorini ormai intiepiditi e rovesciate la base nella teglia, in modo che il cordone sia rivolto verso il fondo.

Cuocete la sfogliata in forno statico a 180° per 10 – 12 minuti, poi alzate la temperatura a 200° e proseguite per altri 8- 10 minuti circa.

Sfornate e con l’aiuto di un piatto o di una gratella rovesciate la sfogliata: staccate delicatamente la carta da forno dalla superficie cercando di non muovere i pomodorini.

Fate intiepidire la sfogliata e servite con rucola fresca, bocconcini di bufala, un filo di olio evo, sale, pepe e un generoso giro di Aceto Balsamico di Modena IGP De Nigris.

Sfogliata con pomodori confit e aceto balsamico di Modena

Il consiglio in più:

  • Inserite burro e acqua necessari per la sfoglia veloce circa 15 minuti in freezer prima di utilizzarli: lavorerete perfettamente l’impasto!
  • Per altre ricette con la pasta sfoglia veloce, dolci e salate, date un occhio qui!
Aspic di pomodoro con passata classica

Aspic di pomodoro con passata classica

Aspic di pomodoro con passata classica. Potete dirmi quello che vi pare, che è anni ’70. che c’è la gelatina – come se non mangiassimo mai addensati, sono ovunque! – che non va più di moda…io impazzisco letteralmente per l’aspic di pomodoro. Così succoso e 

Tartellette con crema di broccoli, uova di quaglia e alici

Tartellette con crema di broccoli, uova di quaglia e alici

Tartellette con crema di broccoli, uova di quaglia e alici. Vi avevo già parlato di questa iniziativa, e proprio in quell’occasione mi avete dato tanti spunti in più per cercare di non sprecare – in cucina, come nella vita di tutti i giorni – quindi 

Freselle autunnali cime di rapa, crema di pecorino e alici

Freselle autunnali cime di rapa, crema di pecorino e alici

Freselle autunnali con cime di rapa, crema di pecorino e alici.

Portare sempre una borsina di tela per non prendere i sacchetti di plastica o carta dei negozi.

Bollire le verdure e poi far freddare quell’acqua e usarla per annaffiarci le piante.

Sostituire le spugne per pulire con panni in microfibra, che si lavano, durano venti volte di più e sono più igienici.

Non scrostare gli stampi di torte sotto acqua corrente, ma lasciarli lì in ammollo con acqua con cui ho sciacquato altro.

Usare gli scarti delle verdure per farci una crema di verdure, i gambi degli odori per un pesto – questo l’ho imparato dalla mia amica Sara – e riempire le bottiglie d’acqua alla fonte comunale, senza acquistarne ogni settimana di nuove.

Tenersi i vestiti che ho, finché mi stanno, niente fast fashion, niente acquisti compulsivi di roba di cui poi ci si disfa come se fosse normale “dare via” cinque paia di jeans perché non si indossano.

Vi parlavo qualche giorno fa dei miei tentativi di sprecare meno possibile, sono queste le cose che faccio ogni giorno ma vorrei davvero avere altri spunti per ottimizzare ancora di più.

Per questo quando Delicius mi ha chiesto di aderire alla campagna #NoAlloSpreco , che promuove il riutilizzo dell’olio di conservazione delle alici nei piatti che le prevedono, l’ho trovata decisamente nelle mie corde: questa è la prima ricetta realizzata proprio con questo spirito, trovate le acciughe su queste freselle autunnali e l’olio a insaporire le verdure e volendo…anche la crema di pecorino!

Mi piacerebbe sapere invece quali sono le vostre di strategie anti-spreco, in cucina come nella vita di tutti i giorni: quali sono le cose che ormai avete inserito nella vostra routine o le accortezze che cercate di avere quando fate qualcosa in particolare…insomma: attendo tutti i vostri segreti “zerowaste”!

FRESELLE AUTUNNALI CIME DI RAPA,

CREMA DI PECORINO E ALICI

Preparazione: 20 minuti     Dosi: 6 freselle

Ingredienti:

  • 6 freselle integrali
  • 300 g di cime di rapa al netto degli scarti
  • 250 g di latte fresco intero
  • 25 g di burro
  • 25 g di farina
  • 120 g di pecorino stagionato o semi-stagionato grattugiato
  • Sale
  • Pepe
  • 12 alici sott’olio Delicius

 

Portate a ebollizione una pentola di acqua salata e lessate le cime di rapa per pochi minuti. Scolatele tenendo parte dell’acqua di cottura, che lascerete freddare.

Intanto, dedicatevi alla crema di parmigiano: in una casseruola capiente fondete il burro, versate a pioggia la farine mescolate finché il composto si addenserà. Versate il latte anche freddo, aggiustate di sale e di pepe e cuocete mescolando lentamente, finché noterete che la besciamella inizia a rassodarsi. Quando sarà bollente, inserite il pecorino grattugiato e amalgamatelo al composto, facendolo sciogliere. Lasciate freddare a temperatura ambiente.

Condite le cime di rapa con sale, pepe e con l’olio di conservazione delle alici.

Sistemate le freselle sul piatto di portata e inumiditele con l’acqua di cottura delle cime di rapa ormai tiepida. Spalmate uno strato di crema di pecorino e adagiate i filetti di acciuga sulla superficie.

Servite.

 

I miei consigli:

  • Se volete una texture più liscia della crema di pecorino, passate il composto caldo al minipimer in modo da rendere la consistenza più vellutata. ovviaente, potrete sostituire in parte o del tutto il pecorino con altri formaggi, dalla consistenza simile come per esempio del aprmigiano reggiano o della scamorza, oppure più cremosi come per esempio del gorgonzola, che allenterà un po’ la consistenza della crema.
  • Preparate le cime di rapa e la crema di pecorino il giorno precedente e conservate entrambe in frigorifero: vi potrete avvantaggiare assemblando le freselle poco prima di servirle.
  • Volendo, potrete sostituire al burro circa 15-20 g di olio di conservazione delle alici e realizzare la besciamella di base della crema di pecorino senza sprecare questo ingrediente.
Torta di Pasqua umbra

Torta di Pasqua umbra

Entravamo da sotto i portici in quella piazza storica e senza tempo. L’odore dei camini accesi acquietava la mia puntuale nausea, compagna dei viaggi in auto, il rumore dei nostri passi ci guidava in una dimensione senza tempo. Una vetrina con pochi oggetti di valore,