Galette bretonne uova e spinaci

Galette bretonne uova e spinaci

Galette bretonne uova e spinaci.

Non lontano dalla tour Eiffel, in una strada anonima – ammesso che esistano davvero a Parigi le strade anonime…non credo! – spuntava questo minuscolo localino, tavolini quadrati traballanti in fila indiana, accostati al muro sul marciapiede, turisti in attesa, parigini che invece se la prendevano comoda già seduti.

I nostri piedi doloranti, al ventesimo kilometro per il quarto giorno di fila, quella volta il tour gastronomico della città

 includeva anche due tappe dedicate al salato, una di queste era per la galette bretonne: l’avete mai assaggiata?

Rigorosamente di grano saraceno, rigorosamente con quella crosticina che farebbe salivare chiunque, farcite in modo classico, quella che lì chiamano ‘complète’ – con prosciutto, formaggio e uovo – oppure con mille varianti creative. Una bella birretta bretone, un posto a sedere guadagnato abbastanza velocemente visto l’orario strategico, e un profumo indescrivibile.

Questa la mia versione, un po’ italianizzata nei formaggi, temo che a Parigi inseriscano una quantità “appena appena” superiore di burro, quindi fate voi: se volete sentirvi nella Ville Lumière fino in fondo, abbondate con un buon burro di qualità!

Galette bretonne con uova e spianaci

 

 

GALETTE BRETONNE CON UOVA E SPINACI

Preparazione: 10 minuti    Cottura: 20 minuti    Porzioni: 5 galettes Ø 20 cm

 

Per l’impasto:

  • 1 uovo intero
  • 150 g di farina di grano saraceno
  • 280 ml latte fresco
  • 50 g di burro
  • 1 pizzico di sale

Per il ripieno:

  • 5 uova
  • spinaci freschi
  • 60 g di Parmigiano Reggiano grattugiato (oppure Emmental grattugiato)
  • sale
  • pepe

Per la besciamella (facoltativa, ma a me piace!):

  • 250 g di latte
  • 25 g di burro
  • 1 cucchiaio di farina
  • q.b. pepe nero
  • sale

 

Iniziate preparando la pastella per le galettes bretonnes: se avete modo anche il giorno prima per il successivo.

In una ciotola capiente inserite l’uovo, il latte non freddo, il sale e il burro fuso intiepidito: sbatteteli con una frusta a mano solo per amalgamare gli ingredienti, senza montare l’uovo.

Unite la farina lavorando con la frusta a mano, fino a rimuovere eventuali grumi.

Lasciate riposare la pastella ricoperta da pellicola per almeno un paio d’ore in frigorifero, meglio se avete modo di lasciarcela tutta la notte.

Intanto dedicatevi alla besciamella, se volete inserirla: dà un tocco cremoso molto francese, soprattutto in abbinamento all’emmental, e fidatevi che a prepararla ci vogliono 5 minuti, giuro! Fate fondere il burro in una casseruola, inserite il cucchiaio di farina e lavorate sulla fiamma con una frusta a mano per 30-40 secondi. Versate il latte – anche freddo! – aggiustate di sale e di pepe e cuocete sempre mescolando finché noterete che si addenserà un po’. Basta…è fatta! Lasciatela riposare, preferibilmente coperta con pellicola per evitare la formazione della crosta in superficie.

Scaldate una padella antiaderente del diametro di 20 cm, meglio se per crêpes, e ungetela leggermente con poco burro o con un goccio d’olio. Per acquistare quella che uso io di solito, cliccate qui!

Versate un mestolino di impasto sulla piastra e ruotate la padella per distribuire bene il composto: lasciate cuocere finché non tende a staccarsi con facilità sui bordi, ci vorrà circa un minuto. A questo punto girate la crêpes con l’aiuto di una spatola in silicone o in legno, continuando la cottura anche dall’altro lato, finché sarà appena dorata.

Fatela scivolare via dalla piastra, appoggiatela sul piano di lavoro e piegate i quattro lembi verso il centro dando la tipica forma quadrata della galette.  Sistematela su un piatto coperta da pellicola e proseguite in questo modo fino a esaurimento impasto, impilandole una sull’altra via via e coprendole con pellicola alimentare per lasciarle morbide.

A questo punto, cuocete nella stessa padella un uovo per volta, aggiustando di sale.

Prendete una galette e spalmateci parte della besciamella sulla base, aggiungete un po’ di formaggio grattugiato, inserite l’uovo affrittellato e ponetela nuovamente sulla padella, a fiamma alta, per far dorare bene il fondo e scaldare l’interno, coperta con coperchio bombato. Procedete in questo modo per ogni galette e servite con degli spinaci freschi e altro formaggio grattugiato.

 

I miei consigli:

  • La galette “complete” tradizionalmente è farcita con prosciutto e formaggio, questa versione è un’alternativa vegetariana che sostituisce le proteine della carne con quelle dell’uovo.
  • Se volete che la vostra gallette somigli a quella complète, inserite del prosciutto cotto oltre all’uovo!
  • Questa ricetta può essere una valida proposta per il brunch, se volete altri spunti per la colazione lunga della domenica, cliccate qui!

 

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