Tagliatelle all’uovo con pesto di salvia e mandorle
Tagliatelle all’uovo con pesto di salvia e mandorle.
Chi mi ha insegnato davvero che il pesto non si fa solo con il basilico ma praticamente con quasi tutto ciò che di vegetale esista è la mia amica Sara, e ormai lo sapete perché in tema di pesto la cito sempre.
Da quando ho iniziato a entrare in quest’ottica, trito di tutto e provo pesti di qualsiasi tipo, a questo giro è toccato alla salvia che io adoro, soprattutto come condimento insieme a una bella dose di burro di qualche pasta ripiena, con abbondante formaggio grattugiato – sto salivando anche ora mentre lo scrivo, effetto Pavlov – e che invece qui incontra il sapore delle mandorle tostate per dare vita a un pesto con un bel carattere!
La pasta all’uovo ci si abbina perfettamente, con quel suo sapore avvolgente e la sua ruvidità che nel caso di Pasta Pietro Massi è una delle caratteristiche fondamentali: avete presente quando le mangiate con il ragù che avvolge la pasta bella strutturata e porosa? Ecco, l’effetto è quello, solo che qui andiamo di condimento vegetariano!
E voi, con cosa amate condire le tagliatelle? Le fate a mano o le acquistate di buona qualità?
TAGLIATELLE ALL’UOVO
CON PESTO DI SALVIA E MANDORLE
Preparazione: 10 minuti. Cottura: vd. confezione. Dosi: 4 persone
Ingredienti:
- 1 confezione di tagliatelle all’uovo Pietro Massi
- 30 g di salvia fresca
- 20 g di prezzemolo
- 30 g di mandorle sgusciate
- 1 spicchio di aglio
- 40 g di Parmigiano Reggiano
- 60-80 g di olio evo
- b. sale
Per guarnire:
- b. olio evo
- b. pepe nero
Tostate leggermente le mandorle, lasciandole pochi minuti in una padella antiaderente su fiamma bassa: smuovetele spesso per farle scaldare uniformemente, fin quando sentirete un profumo di tostatura. Lasciatele freddare fuori dalla padella.
Portate a ebollizione abbondante acqua salata.
In un tritatutto inserite le foglie di salvia fresca, il prezzemolo, solo 20 g del totale delle mandorle, il Parmigiano Reggiano tagliato a tocchetti e lo spicchio di aglio sbucciato, cui avrete rimosso il germe interno.
Triturate grossolanamente con qualche scatto di mixer, poi iniziate a inserire in più riprese l’olio extravergine di oliva, continuando a lavorare il pesto fino a ottenere la consistenza desiderata: potrete aumentare o diminuire la dose di olio a seconda che desideriate un pesto rispettivamente più o meno cremoso. Assaggiatelo e aggiustatelo di sale e di pepe.
Quando il pesto sarà pronto, fate bollire le tagliatelle rispettando le indicazioni di cottura riportate sulla confezione. Al momento di scolarle, tenete da parte qualche cucchiaio dell’acqua, potrebbe esservi utile per ammorbidire il pesto soprattutto se vi siete tenuti bassi con la grammatura di olio.
Condite le tagliatelle con il pesto, realizzate le porzioni distribuendo la pasta nelle scodelle poi guarnite il piatto con le mandorle tenute da parte triturate grossolanamente, una foglia di salvia piccola e tenera e un filo di olio evo.
Servite calde.
I miei consigli:
- Ovviamente potrete abbinare questa salsa con qualsiasi formato di pasta, io la preferisco lunga e all’uovo in questo caso, perché il sapore bello strutturato dell’uovo ingentilisce bene il sapore deciso della salvia. Ad esempio potrebbe essere perfetta anche per una pasta – sempre all’uovo – ripiena, fatta a mano, magari con una farcitura sapida come ad esempio ricotta e gorgonzola. Se amate particolarmente il sapore della salvia in purezza però potrete condirci anche altra pasta di semola.
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