Search Results: gelat

Cannoli di fillo porri e brie

Cannoli di fillo porri e brie

Cannoli di fillo porri e brie E niente: uno dei migliori antipasti mai mangiati! Vantaggi? Niente grassi aggiunti nella pasta Ripieno a scelta, svuotafrigo Sì alle versioni vegetariane, vegane, comevipariane! Tempo di realizzazione? Meno di quanto ci metterete a leggere la ricetta! Che uso tantissimo 

Ravioli ricotta, limone e carciofi

Ravioli ricotta, limone e carciofi

Ravioli ricotta, limone e carciofi Si strizza già l’occhio al Natale – io se ci penso mi prende male, visto che è da luglio che lavoro su ricette a tema e le decorazioni della mia odiatissima festa le vedo in giro per casa da mesi 

Budino ‘tutto latte’ con cocco e mirtilli

Budino ‘tutto latte’ con cocco e mirtilli

Budino ‘tutto latte’ con cocco e mirtilli

Chi è un consumatore seriale di frutta secca e disidratata come me? Quando e come la mangiate?

Per me immancabile a colazione nello yogurt, ma spesso la metto anche nelle insalate e nei dolci!

In occasione della promozione per il MyNut Festival Ventura mi sono fatta ispirare dal cocco disidratato e dai mirtilli essiccati pe runa ricetta velocissima che sa di altri tempi: il budino ‘tutto latte’!

Non c’è da aggiungere molto, tanto latte di buona qualità, pochi altri ingredienti e il tocco in più dell’abbinamento cocco-mirtilli che mi piace sempre molto!

Andate nelle stories, c’è una promo che vi aspetta e la possibilità di comporre il vostro mix personalizzato!

Budino 'tutto latte' con cocco e mirtilli

 

BUDINO “TUTTO LATTE”

CON COCCO E MIRTILLI

Preparazione: 10 minuti     Cottura: 5 minuti.    Dosi: 4 persone

 

Per il budino

  • 550 ml di latte fresco intero
  • Semi di vaniglia
  • 80 g di zucchero a velo
  • 50 g di amido di mais
  • 3 g di gelatina(facoltativa)*
  • 4 cucchiaini di mirtilli essiccati MyNut Ventura

Per guarnire:

Per prima cosa inserite i mirtilli essiccati in poca acqua fredda per reidratarli leggermente.

Intanto scaldate il latte con i semi di vaniglia in una casseruola su fiamma bassa e, quando inizierà a bollire, proseguite la cottura per 4 minuti, mescolando spesso e tenendo d’occhio il volume del latte che tenderà ad aumentare fuoriuscendo dalla casseruola.

Intanto lavorate in una ciotola capiente l’amido di mais con lo zucchero a velo. Immergete poi la gelatina in acqua molto fredda per farla reidratare.

Quando il latte sarà pronto, versatelo a filo sulla miscela di zucchero e amido, mescolando continuamente con una frusta. Versate nuovamente il composto nella casseruola e cuocete a fiamma media, sempre lavorando con una frusta a mano, finché la crema inizierà a rapprendersi.

Strizzate la gelatina e scioglietela all’interno del composto caldo. Scolate quasi tutti i mirtilli dall’acqua e aggiungeteli alla crema.

Distribuite il composto ancora caldo nelle coppette monoporzione, lasciate intiepidire a temperatura ambiente, poi fate freddare in frigorifero.

Servite il budino ‘tutto latte’ con una spolverizzata di cacao amaro, i cubetti di cocco disidratato e qualche mirtillo precedentemente tenuto da parte.

Budino 'tutto latte' con cocco e mirtilli

I miei consigli:

*Se amate una consistenza più morbida e soprattutto se non volete usare la gelatina, potete ometterla: avrete un risultato leggermente più morbido, ma non ci saranno problemi gustando il dessert in coppetta!

Per altri dolci al cucchiaio senza glutine, date un occhio qui!

Cappuccino ai funghi con prosciutto croccante

Cappuccino ai funghi con prosciutto croccante

Cappuccino ai funghi con prosciutto croccante Forse qualcuno di voi è un cercatore di funghi, o un fortunato a cui vengono regalati, oppure… sta pensando che l’idea è carina ma i funghi costano un occhio della testa!  Beh, se vi piace lo spunto, vi dico 

‘Rolling bon’ con crudo, fichi e pistacchi

‘Rolling bon’ con crudo, fichi e pistacchi

‘Rolling bon’ con crudo, fichi e pistacchi Ma ve lo ricordate il gelato ‘Rolling bon’? Credo esista ancora ma non so se si chiami più così! Non lo prendo mai perché i miei denti rifiutano di mordere qualcosa di estremamente freddo, ma siccome esteticamente lo 

Chantilly veloce in coppetta

Chantilly veloce in coppetta

Chantilly veloce in coppetta

Se pensate che fare la crema chantilly sia difficile e dispendioso in termini di tempo…vi sbagliate! Scommettete che con due accorgimenti banalissimi  realizzerete queste coppette in 30 minuti, raffreddamento compreso?!?!

Il segreto ve lo dico qui sotto nella ricetta in collaborazione con Ariete , tra l’altro il tritatutto e la frusta elettrica della mini-batteria del Pimer Breakfast è anche in offerta, se dovete cambiare il vostro o acquistarne uno nuovo ci potete fare un pensierino!

 

Chantilly veloce in coppetta

 

CHANTILLY VELOCE IN COPPETTA

Preparazione: 30 minuti    Dosi: 4 porzioni

Per la crema:

  • 270 ml di latte fresco intero
  • 5 tuorli d’uovo medio
  • 80 g di zucchero
  • 20 g di amido di mais
  • Semi di mezza bacca di vaniglia

Per la chantilly (ovvero crema diplomatica)

  • 200 ml di panna fresca intera

Per guarnire:

  • 8 frollini (tipo campagnole o macine)
  • 1 pesca
  • 10 more
  • 50 g di mirtilli
  • b. zucchero a velo
  • menta fresca

Chantilly veloce in coppetta

 

Dedicatevi alla crema chantilly, che poi dovrà freddare.

In una casseruola mettete il latte. Mentre si scalda, mescolate a parte tutti gli altri ingredienti previsti per la crema. Appena il latte sfiora il bollore, inserite il pastello e alzate la fiamma, mescolando con una frusta a mano finché la crema sarà addensata. Ci vorranno massimo due minuti.

Inserite la crema calda in una ciotola raffreddata, copritela con pellicola a contatto, appoggiatela su una mattonella congelata e inserite l’altra mattonella sopra, appoggiandola sulla pellicola. Lasciate freddare qualche minuto, poi trasferite in frigorifero così com’è.

Intanto, montate la panna fresca nell’apposito boccale con l’accessorio a frusta e tenete anch’essa in frigorifero.

Inserite i biscotti nel tritatutto con le lame, agganciate il motore e riducete in briciole irregolari.

Predisponete le coppette e inserite il trito di biscotti distribuendolo uniformemente.

Lavate la pesca, denocciolatela, tagliatela in spicchi e riducete la metà di essi in dadini molto piccoli.

A questo punto, inserite la crema pasticcera nel secondo contenitore che avete ancora in freezer. Mescolatela brevemente, poi aggiungete la panna montata, tenendone qualche cucchiaio da parte: amalgamatela alla crema con un leccapentole oppure – se avete un po’ di dimestichezza – anche con una frusta a mano, avendo cura di non smontare il composto.

Distribuite la crema chantilly nelle coppette inserendo all’interno una mora e qualche mirtillo, livellate la superficie e guarnite con un cucchiaio di panna montata, qualche altra briciola di biscotto, i dadini di pesca, le more, i mirtilli e una foglia di menta.

Conservate in frigorifero e tenete da parte fino al momento di servire con una spolverizzata leggera di zucchero a velo.

 

Chantilly veloce in coppetta

 

I miei consigli:

  • Ovviamente se avete tempo potete fare la crema pasticcere tre o quattro ore prima, oppure la sera prima per il giorno dopo! Mi raccomando, non mettete mai la crema bollente in frigorifero, si rovinerà…il frigorifero stesso! 😂
  • Per versioni senza lattosio potreste usare una bevanda alla mandorla, oppure anche un buon latte di cocco, sostituendo alla panna fresca la variante vegetale! La crema diplomatica è già di per se’ senza glutine, utilizzando l’amido di mais come addensante: se volete mantenere il dessert gluten free, basterà utilizzare dei biscotti che non contengono glutine!
  • Per altre idee di dessert al cucchiaio, date un occhio qui!
Sorbetto al melone

Sorbetto al melone

Sorbetto al melone. Ho invidiato molto questo sorbetto: al posto suo mi ci sarei voluta infilare io dentro al cestello della gelatiera Ariete per refrigerarmi ben bene e combattere questo caldo assurdo, che detesto cordialmente e che mi fa solo sentire anziana 😂 Invece mi 

Frozen yogurt bark

Frozen yogurt bark

Frozen yogurt bark Chi le odia, chi le ama, ricetta mooooolto discussa fin da quando è uscita sui social, ma a me piacciono tantissimo. Vi dico i motivi? ho la pressione sotto i piedi e tutto ciò che è ghiacciato, fresco e pieno di frutta 

Focaccia barese con pomodori pelati

Focaccia barese con pomodori pelati

Focaccia barese con pomodori pelati

E niente, basta impastare e per un attimo torno in Puglia, una terra che amo molto, generosa da molti punti di vista: ma per chi come me pensa che vacanza e viaggio siano sinonimi di scoprire le meraviglie del cibo di una terra…la Puglia non delude mai!

Di queste focacce ne ho fatte fuori parecchie, ma la soddisfazione di rifarla a casa e tornare – anche solo col profumo – ai momenti in cui addentavo le originali…non ha prezzo!

 

focaccia barese con gelati

 

FOCACCIA BARESE

CON POMODORI PELATI AL BASILICO

 

Ingredienti:

  • 350 g farina 0
  • 250 g di semola di grano duro
  • 100 g di patate lesse
  • 20 g di olio extravergine di oliva + q.b.
  • 10 g lievito di birra
  • 10 g di sale
  • 330 g acqua
  • 200 g di pomodori pelati al basilico La Fiammante
  • 10 olive nere
  • origano q.b.

 

In una ciotola capiente – o in quella della planetaria – aggiungere le due farine e mescolarle bene. Inserire il lievito sbriciolato nella farina e aggiungere quasi tutta l’acqua, lasciando da parte due cucchiai.

Lavorate a lungo l’impasto – a mano o con il gancio – fino a quando i liquidi non saranno assorbiti. Ora aggiungete le patate schiacciate con i rebbi di una forchetta e lavorate nuovamente l’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.

Aggiungete il sale e aggiungete la poca acqua rimasta, lavorando la massa per assorbire bene il liquido: ci vorranno pochi minuti per renderlo corposo e uniforme. A questo punto aggiungete l’olio e lavorate ancora per farlo assorbire.

Lasciate lievitare l’impasto per circa 40 minuti, a temperatura ambiente, coprendo la ciotola con pellicola trasparente.

Trascorso il tempo di lievitazione, togliete l’impasto dalla ciotola e podislocatelo sul piano di lavoro leggermente infarinato: diamo una forma rotonda pirlando la massa, oppure ruotandola sulla superficie accompagnando l’impasto verso la base con i palmi delle mani. In questo modo l’impasto acquisterà forza, risultando teso e compatto.

Ungete molto generosamente la base di una teglia rotonda di 26-28 cm o rettangolare 30x40cm, e ungete l’impasto passandolo nell’olio su entrambi i lati e lasciatelo riposare per 20 minuti coperto con pellicola trasparente a temperatura ambiente.

Togliere la pellicola e schiacciare l’impasto con la punta delle dita per creare le tipiche cavità della focaccia.

Condire con olive nere, pomodori pelati a scaglie a mano e una spolverata di origano.

Lasciate riposare l’impasto per altri 20 minuti poi infornate a 250° in modalità statica e cuocete per circa 25 minuti.

Sfornate e sfornate subito la focaccia dallo stampo, lasciate raffreddare prima di tagliarla e servire.

Focaccia barese con pelati

I miei consigli:

  • Volete diminuire la quantità di lievito e rendere la focaccia ancora più soffice e digeribile? Nessun problema: usate 2-3 grammi di lievito di birra, conservate tutta la notte in frigorifero e , l mattino successivo, riprendete la lavorazione dagli step successivi alla prima lievitazione. Per altre ricette di lievitati, date un occhio qui
Bon bon yogurt e fragole

Bon bon yogurt e fragole

Bon bon yogurt e fragole Vi ricordate i gelatini ‘bomboniera’, palline rivestite di cioccolato nella vaschetta stretta e lunga? Ho preso inspirazione, ma qui ci vogliono solo 3 ingredienti: frutta – fragole per me –  yogurt greco e cioccolato fondente! Ci credete? Se volete la